La prima regola del mondo magico di Harry Potter è quella di nascondersi al mondo dei babbani, ma perché? E se questa scelta fosse una conseguenza di una guerra tra maghi e babbani? L’autrice J.K. Rowling ha introdotto i lettori al mondo dei maghi nel 1997 con Harry Potter e la pietra filosofale, il primo della saga composta da sette libri.
Anche se l’ultimo libro della serie, “Harry Potter e i Doni della Morte” risale al 2007, l’autrice ha continuato ad espandere il suo mondo magico attraverso libri complementari e film prequel come Animali Fantastici e dove trovarli, tuttavia ci sono ancora molte domande a cui rispondere. Nel tentativo di portare un po’ di chiarezza su alcuni elementi dell’universo di Harry Potter, i fan hanno tirato fuori tutti i tipi di teorie, e ce n’è una che suggerisce una guerra epica tra maghi e babbani.
Molte delle famiglie di maghi purosangue vedono i babbani (e i nati babbani) con odio e disprezzo, mentre per altri c’è un fascino disinformato per i loro amici non-magici. In entrambi i casi, vivono tutti segretamente, e soltanto una manciata di privilegiati babbani è consapevole della loro esistenza.
L’utente di Reddit conosciuta come Celeritas365 ha offerto una spiegazione intrigante: all’epoca in cui sono ambientati i sette libri della Rowling, si era già verificata una guerra tra maghi e babbani, e questi ultimi ne erano usciti vincitori.
Celeritas365 avanza alcune prove convincenti. Ad esempio, durante Harry Potter e il Calice di Fuoco, il ministro della Magia Cornelius Caramell si ritrova costretto a informare il Primo Ministro britannico sul fatto di portare dei draghi nel paese per il Torneo Tremaghi. Questo fa intuire che il Ministero della Magia possa essere asservito al governo del Regno Unito. In effetti, potrebbe spiegare l’apparente mancanza di voto o di democrazia nel mondo dei maghi e l’eventuale posizione ghettizzata nel Regno Unito.
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Inoltre, artefatti come i Doni della Morte non possono essere riprodotti, e i maghi vivono in una sorta di” ignoranza” sul mondo che li circonda, basti pensare all’ingenuità di Arthur Weasley riguardo all’elettricità e alle macchine. Questo spiegherebbe perché i giorni di gloria dei grandi maghi e della magia sembrano essere ormai passati. Ecco perché così tante famiglie di sangue puro in Harry Potter arrivano ad odiare i babbani. Possono ancora ricordare ciò che hanno perso.
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