Gooning, darsi piacere senza raggiungere il climax: fa male?

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Gooning, darsi piacere senza raggiungere il climax: fa male?

| 23/01/2025
Fonte: Pexels

Ha un’intensità più estrema dell’edging e può durare ore o addirittura giorni

  • Il “gooning” è un feticismo che coinvolge il darsi piacere in modo prolungato guardando siti per adulti senza raggiungere il climax
  • Questa pratica è stata paragonata all’edging, ma con un’intensità più estrema e può durare ore o addirittura giorni
  • Gli esperti hanno avvertito che il gooning può danneggiare la vita intima, portando a disfunzioni erettili e alla dipendenza
  • Il gooning ha mostrato effetti psicologici problematici, inclusi un calo della libido e la difficoltà di godersi altre esperienze
  • Alcuni professionisti hanno osservato che il gooning può influire negativamente sulle relazioni, sulle finanze e sul benessere mentale e fisico delle persone coinvolte

 

Il gooning è una pratica intima relativamente recente che ha attirato l’attenzione per la sua intensità e per gli effetti psicologici che può provocare. Consiste nel darsi piacere per ore, o persino giorni, guardando siti per adulti senza mai raggiungere il climax. Una tecnica che assomiglia all’edging, ma è considerata una versione più estrema, che implica la continua stimolazione senza il piacere finale. Questo fenomeno è diventato particolarmente popolare tra alcuni gruppi, ma gli esperti hanno lanciato diversi allarmi riguardo ai rischi che comporta.

Uno dei problemi principali legati al gooning è la sua influenza sulla sessualità di una persona. Secondo il dottor Richard Viney, il gooning potrebbe causare una sorta di desensibilizzazione nei confronti delle esperienze reali. In pratica coloro che praticano frequentemente questa tecnica potrebbero sviluppare la necessità di film per adulti per eccitarsi, perdendo così il desiderio di connettersi con il proprio partner fisicamente ed emotivamente. Questo potrebbe portare a difficoltà sessuali come la disfunzione erettile, poiché il corpo si abitua a stimolazioni artificiali che non si ritrovano in un incontro reale.

Può subentrare la dipendenza

Inoltre la dottoressa Paula Hall ha spiegato come il gooning possa favorire una dipendenza da film per adulti. Il cervello si abitua a questo comportamento ripetuto e chi lo pratica può trovarsi in difficoltà nel fermarsi, sentendo il bisogno di proseguire sempre di più. La dipendenza potrebbe, dunque, avere effetti negativi non solo sulla sessualità, ma anche sulla qualità della vita in generale. Le persone coinvolte potrebbero riscontrare una diminuzione della libido, difficoltà nelle relazioni intime, e addirittura problemi economici legati al consumo di materiale pornografico.

Leggi anche: Rinviare il climax fa male? Cosa dicono gli esperti sull’edging

Le conseguenze psicologiche del gooning sono anche preoccupanti. L’impossibilità di godere di altre attività può ridurre la capacità di una persona di vivere una vita equilibrata e sana. È evidente, quindi, che sebbene possa sembrare una pratica innocente o semplicemente una forma di esplorazione sessuale, il gooning può avere un impatto negativo e duraturo sulla vita di chi lo pratica.

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