Non ha idea di cosa fosse l’oggetto

• Un uomo russo ha sofferto per 9 anni di dolore sotto le costole senza conoscere la causa, finché una TAC ha rivelato un frammento di vetro nel fegato
• Il frammento di vetro, lungo 9 cm, era conficcato nel lobo destro del fegato
• L’uomo non aveva idea di come l’oggetto fosse entrato nel suo corpo
• Il vetro era circondato da una capsula di tessuto connettivo, una risposta naturale del corpo per isolare l’oggetto estraneo e prevenire ulteriori danni
• I chirurghi hanno rimosso il vetro tramite un’operazione laparoscopica delicata, riuscendo a evitare complicazioni nonostante la posizione critica dell’oggetto

Un uomo russo che da nove anni provava dolore e fastidio sotto le costole è rimasto scioccato nello scoprire che aveva un frammento di vetro di 9 cm conficcato nel fegato. L’uomo di 53 anni ha raccontato ai medici dell’ospedale clinico regionale di Kirov che da tempo avvertiva dolori e fastidi acuti sul lato destro del corpo, sotto le costole, ma non si era mai preoccupato di farsi controllare. Dopo aver finalmente deciso di rivolgersi a un medico per risolvere il suo problema, è stato sottoposto a una TAC che ha rivelato un oggetto appuntito incastrato nel lobo destro del fegato. Quando i medici hanno chiesto cosa potesse essere l’oggetto, il paziente ha risposto di non averne idea, poiché non aveva precedenti di traumi, né ricordava un incidente in cui un oggetto appuntito potesse essere entrato nel suo corpo. Dopo aver operato l’uomo in laparoscopia, i chirurghi hanno rimosso dal fegato un frammento di vetro lungo 9 cm.

“Siamo rimasti stupiti quando abbiamo visto sul monitor endoscopico un pezzo di vetro di 88x15x7 mm con bordi taglienti” ha raccontato uno dei chirurghi. “Durante l’operazione si è scoperto che l’oggetto estraneo era ricoperto da una capsula di tessuto connettivo. È così che il corpo risponde all’intrusione di un oggetto estraneo nei tessuti. Si sviluppa un’infiammazione asettica e si forma una capsula intorno all’oggetto estraneo, separandolo dai tessuti sani”.

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La procedura laparoscopica per rimuovere il frammento di vetro è stata molto delicata

A quanto pare, l’uomo di 53 anni è stato molto fortunato a convivere con l’oggetto estraneo incastrato nel fegato per oltre 9 anni, poiché avrebbe potuto facilmente causare un’infiammazione purulenta e un ascesso, che avrebbero richiesto un intervento chirurgico d’urgenza. Tuttavia la procedura laparoscopica per rimuovere il frammento di vetro è stata molto delicata a causa della ricca irrorazione sanguigna e della consistenza morbida del fegato, ma i chirurghi sono riusciti a portarla a termine senza complicazioni. Le foto del frammento di vetro sono diventate virali sui social media russi, lasciando la gente a chiedersi come l’uomo abbia sopportato il dolore che deve aver causato per quasi un decennio prima di rivolgersi finalmente a un medico.

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• https://www.odditycentral.com/news/man-who-lived-in-pain-for-9-years-had-a-glass-shard-embedded-in-his-liver.html
• https://kirov-grad.ru/news/kirovskie-khirurgi-udalili-iz-pecheni-muzhchiny-kusok-stekla-razmerom-pochti-9-sm/
• https://needtoknow.co.uk/2024/07/10/man-spends-10-years-in-pain-with-9cm-shard-of-glass-embedded-in-his-liver-but-has-no-idea-how-it-got-there/

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