Gli elefanti usano le feci per salutarsi

Uno studio ha scoperto che i pachidermi usano gli odori come biglietto da visita per i propri simili

 

Tra gli esseri umani ci sono molti modi di salutarsi e i gesti cambiano a seconda delle culture. È possibile darsi la mano, abbracciarsi, fare un inchino, battere il pugno. Anche in natura quando due animali della stessa specie si incontrano mettono in atto comportamenti sociali diversi, a seconda della predisposizione. Nel caso degli elefanti, il saluto potrebbe risultare, agli occhi degli umani, piuttosto sgradevole in quanto i pachidermi utilizzano le feci e le urine come proprio biglietto da visita.

La comunicazione olfattiva

Uno studio realizzato dall’Università di Vienna, e pubblicato su Communications Biology, ha cercato di capire le motivazioni del comportamento. I ricercatori hanno scoperto che gli elefanti nel 71% dei casi usano i propri escrementi e la sudorazione per salutare i simili. L’ipotesi è quindi che l’olfatto giochi un ruolo fondamentale nel segnalare la propria presenza.

«L’urina e le feci degli elefanti contengono informazioni chimiche importanti, come l’identità dell’individuo, lo stato riproduttivo e quello emotivo», ha dichiarato a Newsweek Vesta Eleuteri, autrice dello studio.

Anche barrire o scuotere le grandi orecchie è interpretato come un segno di saluto, ma l’uso degli escrementi per comunicare sarebbe più immediato. «Spesso gli elefanti quando urinano o defecano muovono la coda di lato e potrebbe rappresentare un invito per gli altri elefanti ad annusare. È possibile che non abbiano bisogno di informare su come stanno, poiché possono semplicemente mostrarlo con il proprio odore».

I tipi di saluto degli elefanti

Gli elefanti africani sono noti per essere estremamente intelligenti e capaci di mostrare emozioni ed empatia. Eleuteri, insieme alla ricercatrice Angela Stoeger e ad altri colleghi, ha esaminato i gesti fisici e le vocalizzazioni di nove elefanti della Riserva Jafuta dello Zimbabwe. L’operazione è stata eseguita da novembre a dicembre 2021. Sono stati registrati 89 comportamenti di saluto che includevano 268 vocalizzazioni e 1014 gesti fisici. I ricercatori hanno scoperto che i pachidermi utilizzavano un mix di gesti e suoni per salutarsi, come l’apertura e lo sbattere delle orecchie, e il sollevamento della coda.

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Il tipo di saluto cambiava a seconda che l’elefante salutato guardasse o meno. Quando guardava, era più probabile che gli elefanti facessero uso di azioni visive, come l’oscillazione della proboscide e il movimento delle orecchie mentre, quando non guardavano, era più probabile che emettessero suoni. Anche le scimmie adottano lo stesso comportamento il che suggerisce che questi complessi metodi di comunicazione probabilmente si sono evoluti in modo indipendente in specie molto diverse.

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