Il giocattolo rosa

“Cari amici, sono Natalia, ho 49 anni e purtroppo sono sposata con Enrico da ben 24 anni. Io e Enrico siamo coetanei e ci siamo sposati a soli 25 anni; due anni dopo il nostro matrimonio è arrivato Vincenzo, nostro figlio ormai 22enne. Io e Enrico naturalmente amiamo Vincenzo più della nostra vita, il problema però è che mio marito spesso confonde fischi per fiaschi e adesso per esempio sta vivendo l’ennesimo dramma riguardo Vincenzo, divorato da dubbi atroci rispetto alle preferenze sessuali di nostro figlio. Tutto questo perché avrebbe trovato un giochino erotico in camera di Vincenzo. A detta sua, comunque, il problema non è il giochino in sé ma un dettaglio contenuto in questo giochino. Se volete sapere a cosa mi riferisco esattamente, leggete la conversazione che ho avuto prima con quel cretino di mio marito e sono sicura che vi renderete subito conto da soli che Vincenzo ha qualche problemino con la capoccia e io dopo una vita insieme comincio davvero a non tollerarlo proprio più. Vi giuro che a volte se ne esce con ragionamenti assurdi, da vero retrogrado primitivo.”

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La nostra fan Natalia, di 49 anni, è sposata con Enrico da ben 24 anni. Entrambi sono coetanei e si sono sposati a soli 25 anni. Due anni dopo il loro matrimonio è nato Vincenzo, che ora ha 22 anni. Natalia ed Enrico amano profondamente il loro figlio, ma di recente è emerso un problema tra loro a causa di un comportamento di Enrico.

Enrico ha trovato un giocattolo erotico nella camera di Vincenzo e ha iniziato a vivere un dramma interiore riguardo alle preferenze sessuali del figlio. Secondo Enrico, il problema non è tanto il giocattolo in sé, quanto un dettaglio specifico legato ad esso, che ha scatenato dubbi atroci nella sua mente.

Natalia è esasperata dai ragionamenti assurdi e retrogradi di suo marito. Ritiene che Enrico stia facendo un dramma inutile e che la sua mentalità sia ormai intollerabile dopo tanti anni di matrimonio. Natalia ha deciso di condividere la conversazione avuta con Enrico per mostrare quanto siano infondati e primitivi i suoi ragionamenti.

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