Un inquietante ritrovamento di un cavallino rosa giocattolo che ride

• Un’esploratrice urbana insieme al fidanzato e ad un amico ha fatto inquietante scoperta
• Ha infatti trovato un giocattolo per bambini “posseduto”
• I tre si trovavano all’interno di un istituto mentale abbandonato negli Stati Uniti
• Ad un certo punto il cavallino rosa del franchise My Little Pony ha preso vita
• Ha iniziato a scuotere la testa rapidamente mentre rideva
• Sia i protagonisti di questa avventura che gli utenti di TikTok sono rimasti terrorizzati nel vedere questa scena

Una donna di nome Gabby ha stupito i suoi 1.5 milioni di follower di TikTok con un video raccapricciante di un giocattolo per bambini “posseduto”. Lei e il suo fidanzato Sonny insieme all’amico Dan l’hanno trovato mentre esploravano un istituto mentale abbandonato negli Stati Uniti. Il terrificante filmato dell’esplorazione della struttura di oltre 200 anni di cui non hanno voluto rivelare la posizione ha sconvolto gli utenti di TikTok.

All’interno del sito i tre ragazzi hanno notato vandalismo, amianto in polvere, detriti sul pavimento e vernice scrostata. Tutte situazioni abbastanza normali, se non fosse per la piccola figura vista in lontananza di un cavallino rosa del franchise My Little Pony su un tavolo rosso. Ad un certo punto infatti il giocattolo sembra prendere vita, scuotendo rapidamente la testa mentre ride. Gabby ha raccontato: “Ha appena iniziato e non abbiamo toccato nulla. È stato seduto qui per anni, quindi come diavolo ha fatto quella batteria a durare?”.

I dubbi di Gabby sulla connessione tra il giocattolo e una cartella clinica

In più ha aggiunto: “Eravamo terrorizzati e ho deciso di catturare il tutto con il mio telefono, dato che stavamo lottando per sfatare ciò che stava accadendo. Avevo anche deciso di tenere la cartella clinica della ragazza che avevamo scoperto prima, poiché sapevo che era uno degli ultimi documenti presenti in questo luogo che meritava di essere conservato. Questo mi ha portato a chiedermi se ci fosse una connessione tra il fatto che io abbia preso contatto con la cartella di una bambina e che poi abbia interagito con un giocattolo con il quale lei avrebbe probabilmente amato giocare”.

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La clip originaria, intitolata “Non credo che fossimo soli” ha raccolto 690.000 mi piace con molti utenti che si sono espressi tra i commenti sul giocattolo apparentemente posseduto. Una persona è persino arrivata a dire che al posto loro avrebbe “bruciato il posto”. Voi invece come avreste reagito?

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• https://www.theautimes.com/possessed-laughing-toy-found-in-an-abandoned-mental-institution-from-the-1800s/
• https://bigworldtale.com/science/possessed-laughing-toy-found-in-abandoned-1800s-mental-institution/

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