Il tasso di natalità in Giappone ha raggiunto un nuovo minimo storico, spingendo il governo a cercare soluzioni innovative per invertire questa preoccupante tendenza. Nel 2023 il Paese ha registrato solo 727.277 nascite, portando il tasso di fertilità a un preoccupante 1,20, ben al di sotto del livello di sostituzione di 2,1 necessario per mantenere stabile la popolazione. Questa situazione è ulteriormente complicata dal numero di decessi che supera le nascite e dalla diminuzione dei matrimoni, accompagnata da un aumento dei divorzi.
Per affrontare questa crisi demografica, il governo giapponese ha lanciato diverse iniziative. Tra queste l’espansione dell’assistenza all’infanzia, sussidi per l’alloggio destinati ai genitori e incentivi finanziari per le coppie che decidono di avere figli. Inoltre il governo metropolitano di Tokyo ha introdotto una nuova strategia: un’app di incontri gestita dal governo, che attualmente è in fase di test e sarà pienamente operativa entro la fine dell’anno. Questa app, dotata di un sistema di matchmaking basato sull’intelligenza artificiale, mira a facilitare l’incontro tra persone single desiderose di sposarsi.
Gli utenti sono invitati a sottoporsi a un “test diagnostico dei valori” e a inserire le caratteristiche desiderate in un partner. L’intelligenza artificiale utilizzerà queste informazioni per suggerire persone compatibili, con l’obiettivo di creare coppie che possano formare famiglie. La campagna di sensibilizzazione mira a incoraggiare i giovani a riflettere sull’importanza del matrimonio e della formazione di una famiglia. Anche il miliardario Elon Musk ha espresso il suo sostegno all’iniziativa, sottolineando la necessità di affrontare il declino della popolazione per evitare conseguenze gravi a lungo termine.
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Oltre all’app di incontri, il sito web dell’iniziativa elenca altre misure governative per sostenere le coppie, come la promozione dell’equilibrio tra lavoro e vita privata, assegni per l’assistenza all’infanzia, coinvolgimento degli uomini nelle faccende domestiche e consulenza professionale. L’obiettivo è creare un ambiente favorevole alla formazione di famiglie, sperando di invertire la tendenza negativa e garantire un futuro sostenibile per la società giapponese.
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