Soffri di gelosia retroattiva? Ecco come liberartene

Provi questo sentimento distruttivo? Accettarlo è il primo passo per stare meglio

 

Siete gelosi dei trascorsi di una persona a voi cara, anche se in quel periodo non avevate ancora fatto ancora ingresso nella sua vita? Questo sentimento, noto come gelosia retroattiva, può avere risvolti decisamente nocivi. La sofferenza sperimentata, infatti, può sfociare persino nell’ossessione, fino a rovinare il rapporto di amore o amicizia che ci lega alla persona di cui siamo gelosi.

Quali sono i sintomi della gelosia retroattiva? Le persone animate da questo sentimento distruttivo prendono spesso parte a dinamiche orientate al dominio, al possesso esclusivo dell’altro e al senso di competizione. Tra le spie più indicative che si è in presenza di questo fenomeno ci sono improvvisi scatti di ira, ansia e mancanza di lucidità. Inoltre, è molto comune sperimentare un eccessivo bisogno di tenere ogni aspetto della propria vita sotto controllo.

Come uscire dalla gelosia retroattiva?

Cosa fare se siamo preda di questo sentimento potenzialmente annientante? Il miglior consiglio da mettere in pratica è quello di chiedere aiuto. Spesso, infatti, la gelosia retroattiva insorge in maniera subdola, aumentando progressivamente la propria portata distruttrice senza che riusciamo a rendercene conto lucidamente.

Per evitare di rimanere intrappolati in una spirale sempre più dolorosa, dovremmo intervenire al primo segnale. Intraprendendo un percorso volto a recuperare benessere e fiducia in noi stessi, potremo individuare quali sono le cause che si celano dietro la tendenza a mantenere il controllo e il dominio sulle persone che ci circondano, così da spezzare le catene che ci tengono ancorati a schemi disfunzionali del passato.

Leggi anche: Gelosia vs Invidia, c’è differenza? Esiste ed ecco qual è

Solo in questo modo riusciremo a vivere in maniera piena e soddisfacente i rapporti interpersonali, abbandonando definitivamente il senso di precarietà e inadeguatezza che ci impedisce di godere della compagnia e dell’affetto delle altre persone. Non solo: ciò ci consentirà di accettarci e amarci per ciò che siamo, rinunciando ai continui e dolorosi tentativi di compiacere chi ci circonda per sentirci all’altezza della loro considerazione.

Share