Fonte: Pexels
Un semplice arresto di due persone ha avuto un risvolto inaspettato per due poliziotti russi, Maksim Andronov e Pavel Bezruk. I due agenti della polizia di Dmitrov, una città nei pressi di Mosca, erano in compagnia di un cane addestrato e stavano uscendo da una palazzina accompagnando due persone da portare in carcere. Tutto sembrava ormai essere filato liscio, ma la situazione si è improvvisamente (ed in maniera molto buffa) complicata. Un gatto randagio della zona, infatti, ha attaccato a sorpresa il cane poliziotto.
Questi ha reagito e tra i due è iniziata una feroce lotta. I due poliziotti, preoccupati per la salute del loro “collega” a quattro zampe, hanno provato a dividere cane e gatto. Ma si sa, tra i due litiganti mai mettere il dito e così a riportare le ferite più gravi sono stati proprio loro. Graffi e morsi su diverse zone del corpo hanno costretto i due a recarsi in ospedale per farsi curare e per accertare che non avessero contratto malattie o infezioni. Il cane che tanto stavano cercando di difendere, invece, è rimasto illeso.
E il temibile gatto randagio? Sparito nel nulla: nessuno sa dove sia finito. Il felino era parecchio conosciuto in zona e non aveva mai mostrato segni di aggressività. Secondo i residenti il suo sarebbe persino stato un tentativo di “proteggere” le due persone arrestate che abitavano nella palazzina.
Chiaramente sia tra i media locali che sui social non è mancata l’ironia nel definire il gatto un “criminale” che ora si sarebbe dato alla fuga dopo aver aggredito i poliziotti. E ora ci si chiede se partirà una caccia all’uomo – pardon al gatto – latitante.
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