Siamo certi che se Sua Maestà Felina sapesse leggere, preciserebbe che non preferisce proprio nessuno: sono tutti gli altri ad amarla e venerarla. Eppure, una minima inclinazione nei confronti delle donne pare esserci. A suggerirla, del resto, è la scienza. A sostenere questo assunto, in realtà, è ben più di una sola ricerca: numerosi studi hanno dimostrato che i mici prediligono la compagnia femminile rispetto a quella maschile.
Il più approfondito di questi, pubblicato sulla rivista Behavioural Processes, si è avvalso di un esperimento durante il quale è stata filmata l’interazione di 40 coppie umano-felino per oltre 120 ore. Osservando i video, gli scienziati hanno analizzato la dinamica del legame tra i due, scoprendo che le donne riescono a comunicare in modo più immediato ed espressivo con i gatti.
Un altro studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università del Sussex, nel Regno Unito, ha messo in luce che il rapporto tra mici ed esponenti del genere femminile può raggiungere un vero e proprio stato di simbiosi. I gatti, infatti, modulano i propri miagolii affinché somiglino al pianto di un neonato, così da comunicare in modo più convincente e toccante i loro desideri.
Infine, un’ulteriore scoperta a riguardo ha evidenziato che le donne tendono a interagire con i mici di casa usando molto la voce. In particolare, adottano quello che viene definito babytalk: un tono acuto molto simile a quello impiegato per parlare con i bambini.
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Del resto, la voce femminile risulta di per sé maggiormente congeniale all’apparato uditivo felino, facendo sì che i gatti siano naturalmente più attratti quando a parlare loro sono le donne. Uomini amanti dei gatti, non disperate: uno studio di Discovery News sostiene che tra i principali motivi per cui i felini preferiscono il genere femminile c’è il fatto che le donne tendono a trascorrere più tempo con loro. Insomma, per migliorare la vostra relazione vi basterà a dedicare ai mici maggiore attenzione, interagendo con loro anche con vezzeggiativi ed effusioni vocali.
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