Fleabagging: ecco perché sei ancora single anche dopo i 30 anni

Ti innamori sempre della persona sbagliata

 

Il termine “fleabagging”, ispirato all’omonima serie TV, si riferisce a una dinamica comune che porta molte persone, specialmente sopra i 30 anni, a restare single. Questa parola identifica un comportamento ricorrente di attrazione verso partner emotivamente indisponibili o inadeguati. Nella serie, la protagonista si ritrova costantemente in relazioni disastrose, facendo la stessa scelta sbagliata più e più volte, una situazione che molti possono riconoscere nelle proprie esperienze.

Il “fleabagging” si manifesta attraverso un pattern di scelte sentimentali che culminano in relazioni poco soddisfacenti e piene di delusioni. Le persone coinvolte tendono a ripetere queste scelte, nonostante siano consapevoli delle problematiche dei loro partner. Questo circolo vizioso può compromettere la loro autostima, portandole a sentirsi come calamite per le persone sbagliate. In un contesto in cui le app di incontri sono sempre più diffuse, le dinamiche relazionali sembrano non essersi affatto semplificate.

Il perché di questo fenomeno

Le motivazioni dietro questa attrazione per le persone sbagliate possono essere varie. Spesso si tratta di un imprinting che si sviluppa in assenza di consapevolezza: la persona è attratta da individui che riflettono le proprie insicurezze o difetti. Le donne, in particolare, possono sentirsi portate a voler “salvare” o cambiare il partner, mentre gli uomini tendono a cercare connessioni più superficiali, risultando meno interessati a impegnarsi. Per uscire da questa spirale, è fondamentale acquisire consapevolezza delle proprie abitudini relazionali. Un metodo utile è redigere due elenchi: il primo dovrebbe contenere le qualità desiderate in un partner, mentre il secondo elenca ciò che attira nel partner attuale. Mettere a confronto questi elenchi può rivelare incongruenze e aiutare a identificare le scelte sbagliate.

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Inoltre è cruciale lavorare sulla propria autostima e imparare a riconoscere che il valore personale non dipende dall’approvazione altrui. Prima di cercare un partner, è importante coltivare una relazione sana con se stessi. Un percorso di crescita personale può includere anche il supporto di un professionista, che possa guidare nella comprensione delle dinamiche emotive sottostanti e nel superamento di queste sfide. Riconoscere e affrontare il “fleabagging” può portare a relazioni più sane e appaganti, trasformando il modo in cui ci si relaziona con gli altri e, infine, facilitando il passaggio a relazioni stabili e soddisfacenti.

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