Film su personaggi storici vissuti realmente, ma con trame per lo più inventate

Accuratezza non pervenuta

 

Non si sa bene per quale motivazione ma a volte i registi decidono di girare film su persone reali cambiando però gli eventi storici. Così ci ritroviamo davanti a una persona esistita davvero che però non ha fatto quasi nulla di quello che gli abbiamo visto fare in pellicola. I casi non sono neanche così pochi, vediamone qualcuno.

Quattro film su persone realmente esistite ma con trame non veritiere

Cominciamo da una cosa risaputa ma che è sempre bene ricordare: Pocahontas della Disney non ha nessuna accuratezza storica. La nostra nipotina di Nonna Salice non era una donna ma una bambina di dieci o undici anni quando ha incontrato il ventisettenne John Smith. Quindi – per fortuna – non si è consumata alcuna storia d’amore. Kocoum non è stato ucciso da Thomas e non vi è stato alcun matrimonio. John Smith ha affermato realmente che Pocahontas lo aveva salvato da morte certa. La verità però è che probabilmente la sua presunta esecuzione era soltanto un rito di accettazione della tribù.

Il re, il film con Timothée Hal Chalamet come attore protagonista, narrerebbe delle vicende monarchiche inglesi. In realtà è ispirato all’Henriad di Shakespeare, le quattro opere: Riccardo II, Enrico V parte I, parte II e Enrico V. Lo scrittore ha narrato fatti reali ma si è preso molte libertà utilizzando la licenza artistica, il film quindi non è accurato storicamente.

Ancora due film non accurati storicamente

L’altra donna del re è un altro film storico molto bello ma che non racconta la storia delle sorelle Bolena in maniera veritiera. Delle due sorelle Anna non era la maggiore come appare nel film, ma la minore. Sua sorella Maria non era tanto ingenua come sembra nella pellicola, prima di essere amante di Enrico VIII, infatti, lo era di Francesco I. Anna non ha avuto nessun rapporto incestuoso, è stata incastrata per affari e giustiziata per una motivazione non vera.

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Il film d’animazione Anastasia racconta le vicende della Granduchessa Anastasia Romanov ma anche in questo caso è molto romanzato. Anastasia era davvero figlia dell’ultimo zar di Russia e anche Rasputin esisteva davvero ma era un amico di famiglia. L’intera famiglia Romanov fu assassinata dai bolscevichi ma il corpo di Anastasia non fu trovato e quindi si creò il mito che fosse riuscita a scappare. Probabilmente la storia del film è vagamente ispirata a una donna di nome Anna Anderson che per tutta la vita aveva sostenuto di essere la vera Anastasia. I test del DNA, tuttavia, smentirono questa affermazione.

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