Di fronte alla richiesta di Silvia, che non viene specificata ma implica una certa responsabilità, Giovanna ha cercato di trovare un compromesso che potesse soddisfare sia il bisogno di indipendenza di Silvia sia la sua preoccupazione di madre. Lavorando da casa, Giovanna dispone di una certa flessibilità che le permette di essere presente e attenta alle esigenze di sua figlia pur rispettando il suo spazio.
Giovanna conclude riflettendo sulla crescente complessità dei problemi man mano che i figli crescono, un adagio popolare che trova riscontro nella sua esperienza personale con Silvia. Questa storia mette in luce le sfide di una genitorialità che cerca di equilibrare supporto e indipendenza, controllo e fiducia, in un mondo che è cambiato molto dalle generazioni precedenti.