“Mi chiamo Giovanna e ho una figlia, Silvia. Silvia è sempre stata una ragazza indipendente, testarda e determinata. Assomiglia un po’ a me da giovane… Io ho sempre cercato di avere un rapporto sano con lei, diverso da quello che i miei genitori avevano con me. All’epoca loro semplicemente decidevano per me, e questo mi ha causato poi una grande rabbia e frustrazione. Ora, anche io ho delle aspettative come mamma ovviamente. Ma non vorrei che queste aspettative si trasformino in una prigione per Silvia. Io non condivido per nulla quello che mi ha detto di voler fare, sia chiaro. Però penso che obbligare qualcuno con la forza a fare quello che diciamo noi non sia utile, non più, siamo più avanti dei nostri genitori, spero. Però è ovvio che dei ragazzi giovani abbiano bisogno anche di controllo da parte di un adulto, non solo di fiducia incondizionata. Così quando mia figlia Silvia se n’è uscita con questa richiesta, io ho cercato di trovare un compromesso che fosse adatto alla situazione. Fortunatamente lavoro da casa, quindi ho anche una certa libertà di movimento. Comunque è proprio vero quel che si dice: figli piccoli, problemi piccoli, figli grandi, problemi grandi!!!”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!