Un fidanzato controllato

“Mi chiamo Marco, ho 30 anni, sono un ragazzo piuttosto normale e mi sento di essere stato preso in giro dalla mia ragazza Lorena e per questo voglio condividere con voi il mio sdegno, la mia inquietudine e il terrore di essermi trovato una pazza con cui stare. Ammetto anche che non è facile per me ora fidarmi di qualcuno dopo quanto mi è successo, ma spero che questa esperienza non pregiudichi eccessivamente le mie relazioni future, perché una cosa del genere è fuori di testa.

In ogni caso ci siamo conosciuti un 3 mesi fa e ci siamo quasi subito messi insieme. Da quel momento è andato tutto abbastanza bene, lei non ha dato segni di essere particolarmente strana, ma in tutto questo tempo il mio cellulare era strano. Mi smetteva di funzionare di punto in bianco, soprattutto di notte con segnali strani che non arrivavo mai a leggere e devo dire che sono stato ingenuo e pigro io a non controllare subito all’assistenza. Ho aspettato tutti i 3 mesi per poi scoprire che lei aveva fatto qualcosa al mio cellulare…”

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Il nostro fan, un giovane di 30 anni di nome Marco, descrive una vicenda personale in cui si sente profondamente ingannato dalla sua ragazza, Lorena. Marco si presenta come una persona “piuttosto normale” ma esprime un forte senso di sdegno e inquietudine dopo aver scoperto un comportamento che giudica estremamente fuori dall’ordinario da parte della sua partner. Sente di essere stato coinvolto in una relazione con qualcuno che definisce “una pazza”, utilizzando termini che trasmettono il suo disorientamento e la sua preoccupazione per il futuro delle sue relazioni.

La storia inizia tre mesi fa, quando Marco e Lorena si conoscono e, quasi immediatamente, decidono di stare insieme. All’inizio, tutto sembra andare per il meglio; Lorena non mostra alcun comportamento che possa apparire anomalo o preoccupante. Tuttavia, durante questo periodo, Marco nota che il suo telefono cellulare inizia a comportarsi in modo strano. I malfunzionamenti si manifestano in modo improvviso, spesso durante la notte, con segnali o notifiche che non riesce a leggere.

Marco ammette di essere stato ingenuo e di non aver prestato la dovuta attenzione a questi segnali, trascurando di rivolgersi immediatamente all’assistenza tecnica per un controllo.
Dopo aver ignorato questi problemi per tre mesi, Marco decide finalmente di indagare più a fondo e scopre che Lorena aveva in qualche modo manomesso il suo cellulare. Questo evento lo lascia sconvolto e con una profonda sfiducia nelle persone. Marco si domanda se sarà mai in grado di fidarsi nuovamente dopo questa esperienza, esprimendo il timore che l’accaduto possa influenzare negativamente le sue relazioni future. Definisce la situazione come “fuori di testa”, indicando quanto si sia sentito destabilizzato dalla scoperta e dal comportamento di Lorena.

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