Distrugge la Ferrari del suo ex datore di lavoro col camion per vendetta

Camionista arrabbiato guida il suo mezzo pesante sopra la Ferrari GTC4Lusso del suo capo subito dopo il suo licenziamento.

 

Chicago, USA. Un camionista appena assunto e “non ritenuto idoneo (o stabile) per il lavoro”, è stato licenziato dopo aver trasportato un solo carico. Dopo aver tentato disperatamente di mantenere il suo impiego, e nonostante i tentativi amichevoli dell’azienda di autotrasporti di separarsi e di risarcire completamente l’uomo, l’autista licenziato ha chiesto con calma all’ormai ex datore di lavoro: è sua quella Ferrari parcheggiata?. Secondo quanto riportato da Carscoops, una fonte anonima ha confermato di essere il proprietario dell’auto di lusso. Ha siegato che a quel punto, il camionista avrebbe detto: ora vedrai cosa succede quando si scherza con me.

“Ha iniziato a correre verso un camion, è saltato dentro e ha iniziato a far girare le ruote come un pazzo. Il proprietario gli è corso dietro, ha cercato di fermarlo e lui ha chiuso la porta sulla sua mano, facendolo quasi cadere sotto il camion”, ha raccontato la fonte. Poi, una volta sbattuto contro la Ferrari, si è fermato e ha continuato fino a quando non ci è finito sopra con il camion. Nel frattempo, il proprietario della Ferrari danneggiata ha chiamato la polizia che ha provveduto ad arrestare il camionista.

Fonte: Twitter

Il motivo della lite e del conseguente licenziamento

Tuttavia, ci sono diverse versioni contraddittorie sui social media e su Reddit riguardo alle circostanze che hanno portato alla Ferrari distrutta.  Alcuni utenti sostengono che l’autista non sia stato pagato correttamente. Altri, invece, hanno detto che l’autista si è arrabbiato per aver dovuto guidare un camion più vecchio invece di uno più nuovo.

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Questa versione è confermata dalla fonte anonima di Carscoops, la quale ha affermato che l’autista “era principalmente arrabbiato perché non aveva ricevuto un modello del 2020, ma un camion del 2019 e non era abbastanza buono per lui”. Per ora, sono solo dicerie, ma qualunque sia stato il motivo scatenante, le immagini parlano chiaro.

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