Le federe dei cuscini sono più sporche del water: lo dice la scienza

Tra le vostre lenzuola potrebbero annidarsi milioni di batteri

Nelle notti più torride, il rischio che la biancheria del letto si trasformi in una culla per batteri e agenti patogeni è altissimo
Secondo la scienza, federe e lenzuola portebbero essere addirittura più sporche del wc
Il motivo è che, durante il riposo, tendiamo a sudare, rilasciare muco e saliva, perdere cellule morte
Tutti questi scarti finiscono direttamente nel nostro letto
Ecco alcuni consigli per migliorare l’igiene del nostro giaciglio ed evitare rischi per la salute

Se pensate che l’oggetto più sporco con cui venite in contatto quotidianamente sia il water, sappiate che non è esattamente così. A volte, infatti, il nostro letto potrebbe essere persino più sporco del luogo in cui espletiamo i nostri bisogni corporali. In particolare, il rischio che le federe dei cuscini ospitino un quantitativo di germi e batteri addirittura superiore a quello abitualmente presente sul wc è amplificato dal caldo.

La copiosa sudorazione notturna, infatti, si somma a cellule morte, residui di muco e saliva, sporcizia di viso e capelli, appestando letteralmente la biancheria del nostro letto e, nella fattispecie, quella dove poggiamo la faccia. Trovate che sia una prospettiva a dir poco disgustosa? Non avete ancora visto niente: scopriamo nel dettaglio quali e quanti patogeni si annidano nel nostro giaciglio.

I consigli per una maggior igiene del letto

Sapevate che, in una sola notte di caldo intenso, è possibile espellere tra i 500 e i 700 millilitri di sudore, di cui almeno 200 finiscono tra le lenzuola? Senza contare la quantità di cellule della pelle che perdiamo durante il riposo, che ammonta a 500 milioni. Per questo, lavare la biancheria del letto una volta a settimana è fondamentale.

Superati i sette giorni senza lavaggio, infatti, le lenzuola possono arrivare a ospitare in media 3 milioni di unità formanti colonie di batteri per pollice quadrato. Senza contare, poi, gli ulteriori rischi per la salute, tra cui allergie e asma causate dalla proliferazione di funghi e acari della polvere. Queste creature, infatti, nutrendosi delle cellule morte della pelle banchetteranno felicemente tra le più putride lenzuola dei meno avvezzi alle pratiche igieniche.

Sentite anche voi un inquietante prurito che comincia a diffondersi in tutto il corpo? Non preoccupatevi, è solo suggestione. Non dimenticate, però, di mettere in pratica alcuni consigli per evitare che il vostro letto diventi un ricettacolo di batteri e altre simpatiche creature. Oltre a cambiare le lenzuola almeno una volta a settimana, dovreste sostituire le federe con maggior frequenza, circa ogni 3-4 giorni. Non dimenticate, poi, di prediligere biancheria in tessuti naturali, come lino o cotone, ed evitare i tessuti sintetici.