Una fase dell’adolescenza

“Mi chiamo Maura e ho un figlio di 17 anni che si chiama Vincenzo. Mio figlio è un bravo ragazzo: va bene a scuola, si comporta bene e tutto il resto.. però è un adolescente e ha i difetti che hanno tutti gli adolescenti ovviamente! Eh si l’adolescentite è una brutta malattia, sia per chi la vive sia per chi con l’adolescente ci vive! La cosa che devo dire mi turba di più di questa fase della sua vita è il suo particolare rapporto, diciamo, con.. insomma confesso di aver sbirciato più volte la sua cronologia di Internet quando lui non c’era e mi sono un po’ preoccupata. Per carità, nulla di strano eh, lo so che gli adolescenti guardano certe cose e ci si perdono per ore, però io sono convinta che esagerare non faccia bene! Non per una questione morale o cosa, non sono una persona bigotta, ma perché quella non è la vita vera e non voglio che mio figlio cresca pensando che quelli siano i rapporti normali che una persona ha con un partner! Ne ho parlato a mio marito e lui mi ha detto che mi preoccupo troppo… all’inizio mi ha detto che mi preoccupo troppo… ma poi…”

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Maura, madre di Vincenzo, un ragazzo di 17 anni, ha deciso di condividere le sue preoccupazioni riguardo a un aspetto specifico della vita adolescenziale di suo figlio. Pur riconoscendo che Vincenzo è un bravo ragazzo – diligente a scuola e con un buon comportamento – Maura non nasconde le difficoltà di convivere con i tipici tratti dell’adolescenza, che lei chiama “adolescentite.”

La sua preoccupazione principale riguarda la scoperta di una cronologia di navigazione su Internet che ha sbirciato più volte in assenza del figlio. Sebbene non abbia trovato nulla di particolarmente insolito o inappropriato, si è allarmata per la frequenza con cui Vincenzo sembra dedicarsi a certi contenuti. Maura sottolinea di non essere bigotta o moralista, ma teme che l’esposizione esagerata a questo tipo di materiale possa influenzare negativamente la percezione di suo figlio sui rapporti reali e sani tra le persone.

Quando ha provato a parlare della questione con suo marito, lui inizialmente l’ha rassicurata, dicendole che si stava preoccupando troppo e che si trattava di comportamenti normali per un adolescente. Tuttavia, il suo atteggiamento è cambiato dopo un ulteriore confronto, lasciando intendere che forse anche lui ha iniziato a riflettere seriamente sulla situazione.

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