Sfortunatamente è un problema decisamente comune: se da un lato gli impegni aumentano, dall’altro il tempo per portali a termine si riduce inesorabilmente. Così, ci troviamo sommersi di cose da fare e assolvere ai nostri doveri spesso comporta la rinuncia ai piccoli piaceri della vita. La neuroscienza, però, è giunta in nostro aiuto, svelando alcuni semplici trucchetti da mettere in pratica per fare di più in meno tempo.
Secondo il neuroscienziato Dean Burnett, per aumentare la produttività basta inserire alcune piccole modifiche alla nostra routine. Un primo aiuto può provenirci dalla musica, che aumenta i livelli di serotonina, una sostanza anche nota come ormone della felicità. Infatti, non necessariamente riprodurre musica di sottofondo mentre stiamo studiando o lavorando rappresenta una distrazione. Al contrario, per alcune persone l’effetto si rivela completamente opposto: migliora la concentrazione e ci mette di buonumore. In questo caso, però, sarebbero da preferire le melodie strumentali.
Un altro aspetto chiave da non sottovalutare se desideriamo aumentare la nostra produttività riguarda il riposo: un sonno di qualità e della corretta durata è essenziale per mantenerci attivi, energici e mentalmente lucidi. Inoltre, non tutti sanno che mentre dormiamo il nostro cervello rielabora informazioni ed esperienze acquisite durante il giorno, integrandole nelle reti neurali precedenti e, di conseguenza, memorizzandole. Straordinario, non trovate?!
Per fare di più e in meno tempo, non dobbiamo trascurare il nostro ambiente di lavoro. Infatti, è fondamentale che l’atmosfera risulti distesa e piacevole, così da predisporci a svolgere gli incarichi in modo più sereno e produttivo. In particolare, può essere utile decorare l’ambiente con delle piante: circondarsi di verde stimola il cervello, favorisce la concentrazione e riduce lo stress.
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Infine, l’ultimo consiglio dei neuroscienziati riguarda lo stile di vita. Dovremmo escludere dalla nostra dieta il cibo spazzatura, che compromette la nostra capacità di concentrazione e aumenta la stanchezza. Via libera, invece, all’attività fisica: fa bene all’umore, aumenta la resistenza e ci mantiene sani e giovani, sia nel corpo che nella mente.
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