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Cally Stewart, 35 anni, è stata rancorosa fin dall’età di 17 anni e traeva “energia” dall’essere cattiva con amici, familiari e colleghi, ma ora ha cambiato idea ed è gentile con le persone. La donna si è immessa sulla retta via dopo essere andata in “ritiro spirituale”. Nonostante abbia messo la testa a posto, se potesse tornare indietro non cambierebbe il suo comportamento crudele nei confronti di amici, familiari e colleghi, perché le dava una “spinta di potere” e la faceva “sentire bene”.
Ora questa mamma di due bambini di Hinckley, nel Leicestershire, ha voltato pagina e ha capito che il suo comportamento era motivato dal sentirsi impotente e dall’odio per se stessa. Ha raccontato di essere stata vittima di bullismo da bambina e ora è determinata ad aiutare gli altri. “Una volta ero orribile con gli altri per darmi una spinta di potere. Ridevo di quello che indossavano le altre ragazze o le colleghe e dicevo cose terribili come ‘è troppo grassa per quello’. Mio marito pensava che fossi una completa psicopatica. Ora mi rendo conto di quanto sia terribile, ma all’epoca mi faceva sentire bene. Era un meccanismo di coping, ma dopo 18 anni di bullismo me ne sono resa conto e ho cambiato il mio comportamento: ora mi sveglio amando la vita”.
Il marito di Cally, Nigel ha sostenuto che ora è come se fosse sposato con una donna diversa, perché può notare un netto cambiamento nella sua personalità. “Scherza sul fatto che è stato sposato con una donna per 14 anni e con un’altra per cinque. Anche se mi scuso per l’impatto che il mio comportamento ha avuto sugli altri, non lo cambierei. Mi è servito essere una prepotente in quel momento”. Cally ha iniziato a recitare dopo aver cominciato a rispondere ai suoi bulli a scuola, capendo che facevano leva sulla paura. “La gente mi chiamava ‘Kelly la puzzolente’ perché faceva più rima del mio vero nome. Avevo una casa popolare e dei vestiti di seconda mano, quindi ero un bersaglio facile. Ma poi ho capito che i miei bulli non avevano nulla se io non avevo paura. È stata una sensazione liberatoria. Sono diventato una bulla e in classe ero terribile: rendevo le lezioni degli insegnanti un inferno”.
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Poi però: “Quando ho raggiunto i 30 anni mi sono resa conto che avevo raggiunto tutti questi obiettivi, ma mi sentivo ancora inutile. Sapevo di dover cambiare”. Con il sostegno di Nigel e dei loro due figli, Cally si è prenotata per un ritiro spirituale nel settembre 2019 e ha lavorato su altri modi per affrontare il suo trauma passato. “Sono passata dall’odiare me stessa e dire le cose più brutte sugli altri a cambiare questo comportamento e ad amare tutto. Ora gestisco un’attività che aiuta le persone a trovare l’amore per se stesse e a lavorare sulle proprie convinzioni. Oggi guardo indietro alle mie azioni passate e penso che siano terribili, ma se non avessi agito in quel modo forse non sarei stata in grado di affrontarle”.
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