Qual è l’età massima che possiamo raggiungere? Lo studio

Nonostante l’aspettativa di vita sia aumentata, il limite massimo non è cambiato

 

L’essere umano ha sempre cercato di comprendere fino a che età sia possibile vivere. Un team di ricercatori delle università di Tilburg e Rotterdam ha analizzato i dati di 75.000 individui deceduti nell’arco di tre decenni, fino al 2017, per determinare un possibile limite biologico alla longevità umana. Dai risultati emerge che, nonostante i progressi della medicina e il miglioramento delle condizioni di vita, esiste una soglia massima difficilmente superabile.

Secondo lo studio, la durata media della vita tende ad attestarsi attorno ai 90 anni, ma molte persone riescono a raggiungere i 100 anni. Tuttavia, i ricercatori hanno stimato che il limite massimo della vita umana sia di circa 115 anni. Questo valore rappresenta l’età oltre la quale il corpo umano sembra non riuscire più a funzionare, indipendentemente da fattori esterni.

Le donne vivono leggermente più a lungo rispetto agli uomini

In termini di differenze di genere, i dati raccolti indicano che le donne tendono a vivere leggermente più a lungo rispetto agli uomini. L’età massima stimata per le donne è di circa 115,7 anni, mentre per gli uomini si aggira intorno ai 114,1 anni. Questo divario, seppur minimo, conferma una tendenza già nota nella ricerca sulla longevità. Il professor John Einmahl, tra gli autori dello studio, ha evidenziato che, sebbene negli ultimi decenni l’aspettativa di vita sia aumentata, il limite massimo non ha subito variazioni significative. Ciò suggerisce l’esistenza di un tetto biologico oltre il quale il corpo umano difficilmente può sopravvivere.

Leggi anche: Gli ottimisti vivono almeno 4 anni in più: lo dice la scienza

Nonostante questi dati, ci sono casi di persone che hanno vissuto oltre i 115 anni. Un esempio recente è suor André, una religiosa francese deceduta nel 2023 all’età di 118 anni. Un altro caso noto è quello del giapponese Jiroemon Kimura, che ha raggiunto i 116 anni ed è stato riconosciuto dal Guinness World Records come l’uomo più longevo mai registrato. Questi esempi suggeriscono che, in casi eccezionali, genetica, stile di vita e fattori ancora poco compresi possono consentire di superare i limiti teorici della longevità umana. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, i 115 anni rappresentano ancora una barriera difficilmente oltrepassabile.

Share