Essere brutte? Un privilegio: spopola su TikTok la tendenza all’Ugly Privilege

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Essere brutte? Un privilegio: spopola su TikTok la tendenza all’Ugly Privilege

| 10/11/2024
Fonte: X

Molto meglio del “Pretty Privilege”

  • Alcune donne su TikTok sostengono che essere considerate poco attraenti dagli uomini rappresenti una forma di protezione contro le attenzioni moleste e indesiderate
  • L’essere percepite come “brutte” offre loro la libertà di non ricevere commenti o avances indesiderate, permettendo di vivere con maggiore tranquillità
  • Al contrario, il “Pretty Privilege” offre vantaggi, come favori o opportunità
  • Tuttavia spesso comporta l’oggettificazione e la perdita di libertà personale
  • Alcune testimonianze riportano che l’aspetto fisico può influire negativamente sulle carriere, con donne che non vengono valutate per le loro competenze ma per il loro aspetto

 

TikTok ha recentemente dato vita a un nuovo concetto chiamato “Ugly Privilege”, in cui alcune donne sostengono che essere considerate poco attraenti dagli uomini rappresenti una forma di protezione contro attenzioni indesiderate. Questo fenomeno, benché provocatorio, mette in luce un aspetto sociale importante, cioè la relazione tra bellezza e trattamento nella sfera pubblica e privata. L’“Ugly Privilege” offre uno scudo contro le molestie, secondo alcune utenti di TikTok, poiché l’essere percepite come brutte garantisce di essere lasciate in pace da certi uomini. Al contrario, il “Pretty Privilege” si riferisce ai vantaggi che la bellezza offre, come ottenere favori o avanzamenti, ma con il costo dell’oggettificazione.

Sarah, una creator di TikTok, ha spiegato questa dinamica nel suo video virale, sottolineando che non si considera realmente brutta, ma viene percepita come tale, il che le evita commenti o attenzioni non richieste. In questo contesto, la bellezza diventa una sorta di svantaggio, soprattutto in termini di libertà personale. Questa riflessione si allarga a una realtà più ampia, in cui il valore della bellezza appare ancora dominante nelle vite delle donne, sia online che offline.

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Una situazione che si estende anche alla carriera professionale

Il dibattito sull’influenza della bellezza si estende anche alla carriera professionale. Alcune donne raccontano di essere state valutate più per il loro aspetto che per le loro capacità. Una testimonianza racconta come una donna avvocato ritenga che se avesse avuto un aspetto più provocante, la sua intelligenza sarebbe stata ignorata. In questo modo, il concetto di “Ugly Privilege” evidenzia come una donna possa avanzare nella carriera se non viene oggettificata per il proprio aspetto fisico. Al contrario, chi possiede il “Pretty Privilege” riconosce i benefici, con alcuni racconti che attribuiscono il successo economico e sociale all’essere attraenti.

@sarahs.tok just a little explanation of what i mean when i say i have “ugly privilege”. #uglyprivilege #letmeexplain #doesthismakesense ♬ original sound – Sarah

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