Eramnesia, la sensazione di essere nati in un’epoca sbagliata

La complessità del presente genera un senso di disagio che porta a fuggire mentalmente verso altri periodi storici

 

Ti è mai capitato di sentirti a disagio nella società contemporanea e di desiderare invece di vivere in un altro periodo storico? Ci sono persone che hanno sentimenti di nostalgia per particolari epoche del passato, ritenendole migliori di quella attuale.

Un diffuso senso di estraniamento

Il senso di disconnessione ideologica ed emotiva con la propria epoca e la proiezione ideale verso un passato più o meno recente è un fenomeno chiamato “eramnesia”.

A determinare il senso di estraniamento sono le sempre più incalzanti incertezze della vita, tra crisi economiche, guerre, pandemie, cambiamenti climatici. Tutto ciò porta all’idealizzazione di altre epoche, viste prevalentemente nei loro aspetti positivi e prive di tanti problemi che affliggono invece la società contemporanea. La sensazione è quindi di essere nati in un’epoca sbagliata ed estranea.

Complice anche l’ampia disponibilità di documenti multimediali forniti dal web, la nostalgia verso tempi lontani è ancor più accentuata. In ogni epoca però non ci sono solo luci, ma ovviamente anche ombre.

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Nessun periodo storico può essere considerato un’età dell’oro, poiché la vita degli uomini è sempre stata costellata di sfide personali e collettive. Per sfuggire alla malinconia del passato si può lavorare per rendere il presente un posto migliore in cui vivere.

 

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