Episodi divertenti avvenuti in preda all’anestesia

Anestesia portami via

L’esperienza ospedaliera può essere traumatica a causa dell’odore di disinfettante, del cibo insipido e della sofferenza degli altri pazienti
L’anestesia può essere una fonte di terrore, ma ci sono casi in cui le persone hanno detto cose buffe o bizzarre sotto l’effetto dell’anestesia
Alcuni pazienti, mentre erano sotto anestesia, hanno fatto domande relative alla loro professione o hanno espresso pensieri strani o divertenti
Sono stati riportati casi in cui i pazienti risvegliandosi dall’anestesia hanno avuto momenti di confusione, come non riconoscere il coniuge o scambiare il personale medico per personaggi dei cartoni animati
Anche dopo un’operazione, durante il risveglio dall’anestesia, possono verificarsi episodi comici o strani, come scambiare un’infermiera per qualcuno con cui si è avuto un incontro la sera precedente

L’esperienza ospedaliera è sempre traumatica. L’odore di disinfettante ovunque, il cibo insipido, gli altri pazienti sofferenti. C’è poi una cosa che terrorizza un po’ tutti ed è l’anestesia. Eppure, a volte, non è così male! Ecco alcuni episodi buffi o bizzarri avvenuti sotto l’effetto dell’anestesia.

Sette episodi con pazienti sotto anestesia

Un parente di un paziente sotto anestesia ha raccontato che il suo familiare doveva sottoporsi a un’importante operazione al cervello. Mentre sprofondava nell’incoscienza, da ingegnere idraulico, ha chiesto al chirurgo che tipo di pompa dovessero utilizzare per riparare il suo vaso sanguigno rotto.

Un uomo che si stava risvegliando dall’anestesia dopo un intervento non ha riconosciuto sua moglie che gli stava facendo delle effusioni. Tra baci, coccole e carezze, l’uomo ha esordito con: “Ok, sei carina, ma smettila perché sono sposato”. Una donna sotto anestesia per una riduzione del seno continuava a chiamare l’infermiera “Barbie angelo” e le accarezzava i capelli e la abbracciava.

Un uomo in anestesia generale in attesa di un’operazione non ha detto nulla di significativo, ma non riuscivano a farlo smettere di ridere. Il motivo è che aveva letto sul maxischermo che annunciava le operazioni la parola “gomito-ectomia” e ha cominciato a ridere pensando a qualcuno senza un gomito e con il braccio molle.

Per un’operazione dolorosa a un paziente è stata somministrata una dose di ketamina. Ha cominciato a urlare che tutti i medici erano diventati personaggi dei cartoni animati e che il muro era un pezzo di burro che si stava sciogliendo. Un ragazzo adolescente stava uscendo dall’anestesia dopo un intervento e un’infermiera stava controllando se tutto fosse a posto. Il ragazzo ha cominciato a dirle: “Ehi, ma sei la ragazza di ieri sera!”. L’infermiera ha dovuto rassicurare tutti che no, non era la presunta ragazza della sera prima.

Una donna stava riprendendo conoscenza dopo un intervento e accanto a lei c’era il compagno con cui stava da diciassette anni e che amava molto. La prima cosa romantica che gli ha detto appena lo ha visto è stata: “Chi diavolo sei e perché mi stai fissando?!”.