Più della metà degli adulti single si sente autorizzata a denunciare i cattivi comportamenti negli appuntamenti, perché li trova frustranti ed estenuanti. Un sondaggio condotto su 4.000 single che si frequentano attivamente ha rivelato che il 28% è stanco di esperienze negative nella ricerca dell’amore, mentre il 33% si irrita facilmente. Essere cancellati senza spiegazioni (43%), essere bidonati a un appuntamento (40%) e ricevere foto non richieste (40%) sono alcune delle principali irritazioni degli intervistati. Questo ha portato il 44% a dubitare di poter incontrare qualcuno di speciale, mentre il 35% afferma che la propria fiducia in se stessi è stata influenzata negativamente.
Di conseguenza, il 54% è pronto a denunciare questi comportamenti inutili e il 74% sta pianificando una “pulizia di primavera” per migliorare la propria esperienza di incontri. Quasi la metà (49%) indica nella “consapevolezza della propria autostima” il motivo per cui si sente a proprio agio nel denunciare i comportamenti indesiderati negli appuntamenti. E il 26% si disiscrive o non segue i potenziali interessi amorosi se non sono all’altezza della situazione.
La ricerca è stata commissionata dall’app di incontri Plenty of Fish, che ha collaborato con l’autrice e life coach Michelle Elman per creare la Desirable Dating Guide. È emerso inoltre che il 46% degli utenti si fida sempre del proprio istinto e chiude immediatamente la conversazione se ha dei dubbi sul proprio partner. Inoltre il 19% condivide in anticipo i dettagli di un potenziale appuntamento con amici e familiari. Il 69% vorrebbe che le app di incontri continuassero a fare di più per incoraggiare comportamenti positivi, con il 72% delle donne che condividono questo sentimento.
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Uno dei modi principali con cui i single stanno facendo le pulizie di primavera nella loro vita sentimentale è quello di essere gentili e rispettosi con chiunque entrino in contatto, assicurandosi che l’esperienza rimanga positiva (47%). Per quanto riguarda il modo in cui gli intervistati si comportano sulle app di incontri, il 44% si rappresenta in modo vero e autentico, mentre il 38% si assicura che il proprio profilo sia il più accurato possibile.
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