Quando si tratta di postumi dell’alcol, i sintomi possono variare in base al tipo consumato. Andiamo dunque a vedere quali sono i postumi associati a diversi tipi di bevande alcoliche. Il vin brulé, nonostante sia un drink popolare durante le feste invernali, può causare aumenti dei livelli di zucchero nel sangue, portando a mal di testa e affaticamento la mattina successiva.
Occasionalmente possono anche subentrare vertigini e tremori (dovuti all’iperglicemia). Lo spritz, preparato con prosecco, aperol e soda, così come il prosecco e lo spumante, possono causare irritazioni della mucosa gastrica, dolori e bruciori allo stomaco. Inoltre prosecco e spumante danno anche mal di testa a causa dei solfiti.
Gli alcolici di colore scuro come vino rosso, Brandy, Whisky, invece, contengono molti congeneri, sostanze chimiche responsabili dei sapori e degli odori caratteristici, che possono essere difficili da smaltire per il corpo. Il vino rosso, ad esempio, può causare mal di testa, dolori muscolari e nausea per via di congeneri, tiramina e istamina. Le persone possono avvertire sintomi anche poco dopo aver consumato il vino rosso.
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La tequila, se prodotta al 100% con agave, può causare sintomi postumi meno fastidiosi rispetto ad altre bevande alcoliche poiché la tequila pura accumula meno zuccheri e congeneri. In generale, comunque, la gravità dei postumi può variare da persona a persona, e fattori come la quantità di alcol consumata, la presenza di congeneri e la sensibilità individuale contribuiscono all’esperienza di postumi. Per questo è sempre consigliabile bere con moderazione e idratarsi bene per ridurre l’impatto dei postumi.
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