Fonte: Facebook
Se tutti si ricordassero di chiudere la porta della stanza da letto prima di andare a dormire, questo potrebbe “salvare delle vite”. Questo è il messaggio di una campagna di prevenzione lanciata di recente dall’UL FSRI, un istituto di ricerca americano specializzato nella sicurezza dei Vigili del Fuoco.
La spiegazione? In caso di incendio, “una porta chiusa può essere una barriera efficace contro il monossido di carbonio, il fumo e le fiamme”, ha sintetizzato l’UL FSRI. Secondo l’istituto di ricerca, chiudere le porte prima di andare a dormire è “più importante che mai”.
Al giorno d’oggi, quando scoppia un incendio, la persona media ha tre minuti per lasciare una casa in fiamme prima che sia troppo tardi. Quarant’anni fa, questo tempo era di 17 minuti, secondo i dati dell’istituto per gli Stati Uniti. Il motivo? “L’uso della plastica, un materiale infiammabile, nei mobili moderni, o la costruzione di grandi spazi aperti nei nuovi edifici”, ha spiegato la rivista americana Southern Living.
Una porta chiusa può risparmiare tempo prezioso rallentando il progresso delle fiamme e dei fumi tossici. È un atto semplice ma incompreso, e che è circondato da idee sbagliate perché sembra controintuitivo: molte persone pensano erroneamente che lasciare una porta aperta sarebbe più sicuro, perché permetterebbe di uscire più velocemente in caso di emergenza.
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Secondo un sondaggio condotto negli Stati Uniti dalla UL FSRI, solo il 29% degli intervistati ha dichiarato di dormire sempre con la porta della camera da letto chiusa.
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