La dottoressa

“Ciao, mi chiamo Filippo ho una laurea in economia e sono proprietario di una libreria specializzata in libri economico-giuridici. Sono fidanzato con Caterina da 3 anni, e per aiutarla visto che era senza lavoro le ho chiesto di lavorare con me come commessa nella libreria. Lei ha solo la terza media e questa cosa l’ha sempre fatta sentire a disagio e inadeguata, ma non pensavo a tal punto. Si è creata una targa da sola, in cui si è chiamata Dottoressa, al fine di esporla sopra la scrivania vicino alla cassa dove sta lei. Il problema è che questa cosa mi ha tremendamente infastidito e mi sono accorto che forse io sono troppo per lei. Cosa ne pensate di questo suo comportamento?”

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Filippo, laureato in economia e proprietario di una libreria specializzata in libri economico-giuridici, condivide la sua esperienza riguardo al rapporto con la sua fidanzata Caterina. Dopo essere stata senza lavoro, Filippo ha offerto a Caterina un’opportunità di lavoro nella libreria come commessa. Caterina ha solo la terza media e si è sempre sentita a disagio e inadeguata a causa della sua istruzione limitata. La situazione si è complicata quando Caterina ha creato una targa da sola, auto-denominandosi ‘Dottoressa,’ e l’ha esposta sulla scrivania vicino alla cassa dove lavora.

Questa scelta ha provocato fastidio a Filippo e lo ha portato a riflettere sulla loro relazione. La domanda di Filippo riguardo al comportamento di Caterina suggerisce che stia cercando di comprendere le dinamiche della loro relazione e se le loro aspettative e valori siano allineati. La situazione evidenzia la necessità di una comunicazione aperta e onesta tra i partner per discutere le preoccupazioni e trovare un terreno comune su questioni importanti come questa.

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