Un medico brasiliano ha recentemente scioccato milioni di persone sui social media pubblicando una radiografia di un uomo affetto da cisticercosi il cui corpo era pieno di uova di tenia calcificate. Il dottor Vitor Borin de Souza, specializzando presso l’Hospital das Clínicas di Botucatu a San Paolo, ha postato su Twitter una radiografia di un paziente per mostrare ai suoi follower quanto possa essere grave un’infezione da tenia. Il medico ha spiegato che le macchie bianche visibili su tutto il tronco e sulle braccia erano uova di tenia calcificate in seguito a un’infezione da questo comune parassita intestinale.
Fortunatamente il paziente, che si era presentato per un controllo a causa di una tosse persistente, non correva alcun pericolo a causa delle uova, che erano tutte calcificate (non vitali). Sebbene le uova di tenia (cisticci) non rappresentassero una minaccia per la salute dell’uomo, hanno suscitato grande scalpore sui social media brasiliani. Il dottor de Souza ha spiegato sul popolare social network: “Queste lesioni sono calcificate, quindi non sono cisticci vitali. Se non causano alcun disagio, la vita continua”.
Considerata rara in Brasile, con meno di 150 mila casi all’anno, la cisticercosi è una malattia causata dall’ingestione di uova di tenia. Di solito si manifesta in ospiti intermedi della tenia, ovvero suini e bovini, ma anche gli esseri umani possono talvolta diventare ospiti intermedi, il che significa che praticamente tutti o quasi gli organi possono essere infestati dalle uova del parassita. È una cosa raccapricciante da immaginare, ma ancora più difficile da vedere, ma la cisticercosi è un problema reale nei Paesi in cui le regole igieniche di base sono spesso ignorate.
Leggi anche: Incredibile radiografia mostra un proiettile rimasto per 77 anni nel collo di un eroe di guerra [+FOTO]
Sebbene qualsiasi organo possa essere infestato da cisticerchi, il cervello è di gran lunga il più problematico. La neurocisticercosi causa 50.000 morti all’anno ed è la causa più comune di epilessia acquisita in tutto il mondo. Gli studi hanno dimostrato che la cisticercosi massiva, come il caso mostrato nella radiografia del dottor Souza, si verifica nei pazienti immunosoppressi che hanno un sistema immunitario più vulnerabile.
Share