Dormire più ore nel fine settimana fa bene alla salute, lo dice la scienza

Uno studio suggerisce che recuperare ore di sonno nel weekend aiuta a rispristinare il benessere psicofisico

 

Gli esperti sostengono che la maggior parte delle persone non dorme abbastanza, e i problemi che ne derivano sono evidenti e potenzialmente seri.

I rischi del dormire poco

Un adulto dovrebbe dormire in media tra le 7 e le 8 ore al giorno per recuperare le energie. Almeno questo è quello che dice la teoria, ma la pratica è un’altra questione. La frenesia della routine quotidiana raramente lo consente. Dormire poco può causare errori sul lavoro, incidenti stradali, oppure effetti negativi sull’umore, disturbi psichiatrici, disturbi cardiovascolari, aumento dell’obesità, malattie neurologiche.

In caso di disturbi del sonno si può ricorrere a cure mediche, ma per tutte le altre ordinarie situazioni dovute ad un eccesso di attività a discapito del riposo, ci sono soluzioni più semplici: dormire il più possibile non appena se ne ha la possibilità, come ad esempio nel fine settimana. E se la teoria è semplice, la pratica è invece più difficile. Il fine settimana è spesso considerato il tempo da trascorrere in attività piacevoli che non si possono fare negli altri giorni e quindi tra sport, amici, viaggi, svago, serate e ore piccole, recuperare le ore di sonno può diventare un’impresa.

Dormire di più nel fine settimana

Elizabeth Klerman, esperta del sonno del Massachusetts General Hospital e professoressa di neurologia alla Harvard Medical School, ha condotto uno studio sui benefici del sonno e sulla necessità di recuperare nel week-end il riposo che è mancato durante la settimana.

La ricercatrice suggerisce di dormire di più quando non si ha lavoro o scuola il giorno successivo. Tuttavia se recuperare nel fine settimana aiuta, è però più salutare cercare di mantenere orari regolari di sonno negli altri giorni, senza eccedere negli stravolgimenti.

«È facile individuare i segnali che indicano che non stai dormendo abbastanza» spiega la ricercatrice. «Se hai bisogno di una sveglia per svegliarti (l’85% dei casi) o ti addormenti non appena la testa tocca il cuscino, o hai bisogno di un pisolino durante il giorno, è tempo di rivalutare le tue abitudini».

Leggi anche Prevedere il futuro? Il cervello umano lo fa nel sonno

Klerman sostiene inoltre che quando ci si sveglia stanchi dopo otto ore di sonno, oppure si russa rumorosamente o si hanno apnee notturne, è il caso di consultare un medico.

 

Share