Dolcetto o scherzetto?

“Ciao Commenti Memorabili, sono Ambra e ho un ragazzo idiota, talmente idiota che ha dato dell’alcol a dei bambini. Avete presente l’usanza dolcetto o scherzetto, no? Anche da noi in Italia sta prendendo piede e gruppi di ragazzini girano, anche nei paesi, a chiedere dolcetti. Io ero fuori per lavoro e suonano al mio citofono dei ragazzini. Il mio compagno va ad aprire. Era tutto emozionato, mi ha detto che era la prima volta che gli capitava in vita sua. Si è decisamente confuso. Ecco cosa ha combinato. Vi mando la chat perché certe imprese così memorabili e ignoranti vanno condivise. È un dovere verso il mondo… forse.. Il mio compagno non è un tipo che ci sa fare con i bambini. Ci prova, a suo modo. Non ha fratelli, non ha nipoti e non sa come comportarsi. È una persona buonissima, ma al tempo stesso non si rende esattamente conto di quello che fa. È abituato alla sua comitiva di amici maschi, un circolo privato raffinatissimo dove si rutta per dire ti voglio bene e si brinda col vino buono del supermercato.”

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Ambra ha condiviso con noi un aneddoto particolarmente inusuale riguardo al suo ragazzo, esprimendo stupore e disapprovazione per le sue azioni. Come molte persone, il suo compagno si è trovato coinvolto nelle festività di Halloween, ma con un esito davvero inatteso. Mentre Ambra era fuori per lavoro, un gruppo di ragazzini ha bussato alla loro porta per il tradizionale “dolcetto o scherzetto”. Il suo compagno, a quanto pare non molto pratico in queste situazioni, ha risposto alla porta. Era la sua prima volta in una simile circostanza e, come ha poi raccontato ad Ambra, si è lasciato prendere dall’eccitazione e dall’emozione.

Tuttavia, la sua reazione non è stata quella che ci si aspetterebbe da un adulto in una simile situazione. Invece di offrire ai bambini dolcetti o caramelle, il suo primo istinto è stato di offrire loro alcol. La chat condivisa da Ambra probabilmente illustra questo bizzarro scambio e l’imbarazzo successivo. Ambra sottolinea che, sebbene il suo compagno sia ben intenzionato, spesso non ha consapevolezza delle sue azioni, specialmente quando si tratta di interagire con i bambini. Non avendo avuto molte interazioni con i più giovani nella sua vita, tende a comportarsi in modo scomposto. Inoltre, Ambra menziona che il suo compagno è abituato a un gruppo ristretto di amici maschi, dove le convenzioni e i comportamenti sono molto diversi da quelli attesi in situazioni sociali più ampie.

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