Divergenze educative

“Il mio nome è Flavio, ho 30 anni e voglio la vostra opinione su una situazione piuttosto scottante che riguarda la mia famiglia e l’educazione di mio figlio. Sono sposato da 2 anni con Alessia e sto con lei da 7 anni in totale. Siamo felici e solitamente siamo sempre sulla stessa lunghezza d’onda per ogni cosa e per questo motivo siamo andati molto d’accordo sin dal primo istante. La sua famiglia è un po’ strana, soprattutto i suoi genitori che sono un po’ stralunati, ma essendo molto anziani ho sempre imputato il loro modo di essere a questo, anche se sua madre è capacissima di intendere e di volere.

In ogni caso abbiamo un figlio, Filippo, che chiaramente è la più grande gioia della mia vita e voglio proteggerlo come posso, anche dalla sua stessa famiglia. Infatti proprio un paio di giorni fa abbiamo lasciato il piccolo dalla nonna e sono andato a riprenderlo e ho assistito a una scena orribile che ha fatto mia suocera con mio figlio. Ho subito contattato mia moglie per dirle il fatto e a quanto pare è una cosa piuttosto normale per loro e anzi non vuole prendere provvedimenti, come invece vorrei fare io anche solo parlare a sua madre e farla smettere. Voi cosa pensate che dovrei fare? Anche voi credete che sia una cosa del tutto normale e che me la sto prendendo troppo?”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Un nostro fan di nome Flavio, 30 anni, chiede l’opinione dei lettori riguardo a una delicata situazione che coinvolge la sua famiglia e l’educazione del figlio. Flavio è sposato con Alessia da due anni, e insieme da sette. Descrive la loro relazione come felice e caratterizzata da una forte sintonia, che ha permesso loro di andare sempre d’accordo su quasi tutto. Tuttavia, fa notare che la famiglia di Alessia è un po’ particolare, in particolare i suoi genitori, che definisce “stralunati”. Pur riconoscendo che sono anziani, Flavio sottolinea che la madre di Alessia è perfettamente in grado di intendere e di volere, il che rende alcuni dei suoi comportamenti più difficili da accettare. Flavio e Alessia hanno un figlio, Filippo, che rappresenta per Flavio la più grande gioia della sua vita. Come padre, sente il dovere di proteggerlo, anche dai comportamenti che ritiene inappropriati da parte della famiglia stessa. Racconta di un episodio avvenuto qualche giorno fa, quando hanno lasciato Filippo dalla nonna. Al suo ritorno per riprendere il bambino, Flavio ha assistito a una scena che lo ha profondamente turbato, un comportamento della suocera che ha giudicato inaccettabile nei confronti del figlio.

Preoccupato, Flavio ha subito contattato Alessia per raccontarle l’accaduto, ma è rimasto sorpreso dalla sua reazione. Alessia, infatti, ha minimizzato l’episodio, spiegando che si tratta di un comportamento che per loro è del tutto normale e non vede la necessità di prendere provvedimenti. Flavio, al contrario, vorrebbe almeno parlare con la suocera e chiederle di smettere, ma si trova in una posizione di disaccordo con la moglie. Ora, Flavio è in cerca di consigli: si chiede se sta esagerando nella sua reazione o se il suo istinto di protezione è giustificato. Vorrebbe sapere se altri considererebbero questo comportamento normale o se condividerebbero la sua preoccupazione. Chiede ai lettori cosa farebbero al suo posto, se interverrebbero per correggere la situazione o se accetterebbero la posizione della moglie e della sua famiglia.

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