Jeff Reitz ha cominciato le sue visite al parco tematico in un momento difficile della sua vita e da allora non si è più fermato
- Jeff Reitz è un uomo della California che è andato a Disneyland per 2995 giorni consecutivi
- La prima visita l’ha fatta il 1 gennaio 2012 per distrarsi poiché aveva perso il lavoro
- Da allora non si è più fermato, diventando una piccola celebrità all’interno del parco
- L’uomo ha proseguito nelle visite anche dopo aver trovato un nuovo lavoro, recandosi a Disneyland ogni giorno nei ritagli di tempo
- Ha dovuto interrompere gli accessi con l’arrivo della pandemia e la chiusura del parco. L’impresa gli è valsa il Guinness World Records
I parchi di divertimento sono un’attrazione per grandi e bambini desiderosi di trascorrere al loro interno giornate spensierate e in allegria. E se il desiderio dei più piccoli è di visitare quante più volte possibile i parchi a tema, un uomo di Huntington Beach, in California, ha trasformato questo suo stesso desiderio in realtà: Jeff Reitz si è recato a Disneyland per 2995 giorni consecutivi.
Un’impresa cominciata per scherzo
L’impresa non da poco, oltre a regalargli una certa fama all’interno del parco tematico, lo ha portato anche a conquistare il Guinness World Records.
Tutto è cominciato quasi per caso, il 1° gennaio 2012, in un momento difficile della vita di Reitz. L’uomo aveva da poco perso il lavoro e gli era stato regalato un abbonamento annuale a Disneyland per spronarlo ad uscire di casa e a spezzare la monotonia mentre cercava un nuovo impiego. Reitz decise così di fare la sua prima visita al parco e poi ci tornò anche il giorno successivo e quello seguente ancora. «Tutto è iniziato come uno scherzo tra amici» ha affermato l’uomo.
I primi riconoscimenti
Le visite inizialmente gli risollevarono il morale e prima che se ne rendesse conto, ci era già andato per due mesi di fila. Nei suoi primi 60 giorni partecipò ad un evento all’interno del parco incrociando un giornalista a cui raccontò la sua storia. Ne scaturì un articolo sulla stampa e la prima notorietà. Dopodichè Reitz non si è più fermato, andando a Disneyland quotidianamente per otto anni, 3 mesi e 13 giorni, per un numero complessivo di 2995 volte. L’uomo spesso informava sui social della sua presenza al parco, promuoveva eventi e attrazioni, cominciava ad essere riconosciuto dai turisti che gli chiedevano foto insieme e stringeva amicizia con il personale.
Il Guinness World Records
Ad interrompere le visite e a impedirgli di arrivare a quota tremila è arrivata la pandemia, con il parco costretto a chiudere il 14 marzo 2020.
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«Andare a Disneyland per oltre otto anni ha richiesto impegno e pianificazione notevoli, poiché nel frattempo avevo trovato un nuovo lavoro e ho dovuto organizzare le giornate ritagliando anche un po’ di tempo per la visita quotidiana. Spesso mi recavo la mattina presto o la sera tardi o durante le pause di lavoro» ha affermato l’uomo. L’impresa gli è valsa la cittadinanza onoraria conferita dal parco e il Guinness World Records, solo recentemente riconosciuto a distanza di qualche anno.
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- https://nypost.com/2023/02/25/california-man-sets-guinness-world-record-by-visiting-disneyland-for-2995-days-in-a-row/
- https://www.guinnessworldrecords.com/news/2023/2/disney-loving-man-smashes-record-by-visiting-disneyland-2-995-days-in-a-row-738450
- https://www.theguardian.com/world/2023/feb/25/california-disneyland-world-record-most-visits
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