“Salve a tutti e benvenuti nel magico mondo dei lavoratori freelance che non riescono a far capire agli stolti quale sia il proprio mestiere. Ad esempio io dico “grafico” quando qualcuno mi chiede che lavoro faccio, e talvolta mi si dice “E cioè?” e io “faccio illustrazioni”. Nella mente di alcuni partono scenari romantici di me, artista incompreso che mi tengo lo stomaco per la fame ma indomito continuo a fare una vita da pezzente tentando di scambiare le mie opere per un Big Mac. No, faccio una vita da pezzente perché ho la partita Iva ma mi posso permettere un Big Mac e pure le patatine, le difficoltà sorgono quando arriva il momento di pagare le tasse e magari devo prendere l’hamburger da cucinare a casa, ma va bene così. Sto ingranando come grafico per agenzie di pubblicazioni, e sono abbastanza contento. Ora, la chat che vi invio ha un che di surreale, e come potrete facilmente capire anche voi, sono single, e speravo che per una volta la fortuna stesse bussando alla mia porta. E invece è la solita scalmanata che ha visto una foto su un blog trovato chissà come e ha deciso che anche lei deve fare l’artista. Non vi obbliga nessuno a fare gli artisti, ve lo dico, si vive bene anche facendo qualche lavoro vero. Un saluto!”
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Il nostro fan, un grafico freelance, condivide la frustrazione di spiegare il proprio lavoro a chi non lo comprende. Quando dice di essere un “grafico”, spesso riceve la risposta “E cioè?”, e lui risponde che fa illustrazioni. Nella mente di alcuni, questo suscita immagini romantiche di un artista incompreso che, pur affamato, continua a vivere una vita difficile cercando di scambiare le sue opere per un Big Mac. Tuttavia, il nostro fan chiarisce che, pur vivendo con le difficoltà della partita IVA, può permettersi un Big Mac e anche le patatine. Le vere difficoltà emergono quando arriva il momento di pagare le tasse, e magari deve ripiegare su un hamburger cucinato a casa.
Attualmente, il nostro fan sta ingranando come grafico per agenzie di pubblicazioni ed è abbastanza contento del suo lavoro. Tuttavia, ha vissuto un episodio surreale che desidera condividere. Essendo single, sperava che finalmente la fortuna stesse bussando alla sua porta. Invece, si è ritrovato ad affrontare una persona agitata che ha visto una sua foto su un blog e ha deciso di voler diventare un’artista anche lei. Il nostro fan sottolinea che nessuno è obbligato a diventare un artista e che si può vivere bene anche facendo altri lavori.
Ora, condivide una chat che illustra questa situazione surreale, evidenziando le sfide e le stranezze del mondo dei freelance. Con un saluto, invita tutti a entrare nel magico mondo dei lavoratori freelance.
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