Dipendente di McDonald’s costretta a dimettersi: “Sono troppo bella, tutti mi corteggiavano”

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Dipendente di McDonald’s costretta a dimettersi: “Sono troppo bella, tutti mi corteggiavano”

| 06/03/2024
Fonte: Pixabay

Melanie Collett ha cambiato vita: da dipendente di fast food a creator di contenuti per adulti

  • Melanie Collett un tempo lavorava da McDonald’s
  • Tuttavia l’impiego era poco retribuito, appena 7 dollari all’ora
  • Inoltre era spesso vessata dal suo manager, a suo dire perché è carina
  • I suoi colleghi erano più gentili, ma non mancavano di flirtare con lei
  • Così ha deciso di cambiare lavoro, iscrivendosi ad un noto sito per adulti
  • Ora alcuni di loro la seguono e guadagna più di 1.800 dollari al giorno

 

Melanie Collett, 20 anni, ha lasciato il suo lavoro poco retribuito da McDonald’s per ampliare i suoi guadagni. In che modo? Iscrivendosi a OnlyFans. È così passata da incassare circa 7 dollari l’ora presso il fast food a più di 1.800 dollari al giorno per la creazione di contenuti esclusivi. Ma c’è un altro motivo per cui ha deciso di cambiare carriera. Si riteneva “troppo bella” per il tipo di lavoro che aveva.

La Collett sostiene infatti che il suo manager al McDonald’s di Edimburgo la odiava per il suo aspetto e la maltrattava. Ha raccontato che i responsabili la mandavano anche al negozio a comprare prodotti per struccarsi e rimuovere le unghie finte. I suoi colleghi, invece, erano molto più gentili con lei, fin troppo tanto che alcuni di loro hanno flirtato con lei. Altri invece l’hanno incoraggiata a seguire la strada dei contenuti esclusivi prima di licenziarsi. Ed ora un paio di loro comprano i suoi contenuti.

 

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La donna non ha risparmiato parole dure per il suo ex manager

Non si sa se il manager che la odiava sia uno dei suoi abbonati. Tuttavia ha condiviso i suoi pensieri su come era lavorare per lui: “Mi odiava, sono sicura che è perché ero carina. Era un uomo orribile e prepotente, ma non mi sono mai fatta mettere sotto. Dovevamo indossare tutti lo stesso vestito, ma io mi assicuravo sempre di essere truccata o di avere le ciglia a posto. Mi facevo fare le unghie, ma mi facevano andare a prendere l’acetone per toglierle”. Adesso, invece, la sua divisa da lavoro in questi giorni è un po’ più rivelatrice e le unghie finte, il trucco e le ciglia sono tutti ben accetti. Forse addirittura preferite da alcuni abbonati.

 

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