Il Dimple Maker per chi le fossette non le ha ma le vuole

• Tra le caratteristiche meno frequenti ma amate da tutti ci sono le fossette
• Purtroppo si tratta di una questione genetica, o ci nasci o niente
• Ma nel 1936 è stato inventato il Dimple Maker, uno strumento che prometteva di creare le fossette dal nulla
• Era un apparecchio metallico che solcava il viso e che andava indossato più volte al giorno
• Allora le fossette erano il thigh gap di oggi

Non c’è niente di più adorabile (e sexy) delle fossette sulle guance quando una persona ride. Purtroppo, come le lentiggini, non è una caratteristica comune a tutti. Solo i preferiti di Dio, come direbbero oggi, nascono con questi graziosi solchi sul viso. Oggi le lentiggini si ricreano con il make up, qualcuno addirittura se le tatua per moda. E le fossette? Non ci risulta ci sia soluzione, solo genetica e fortuna. Eppure un tempo hanno inventato uno strumento chiamato Dimple Maker e serviva proprio a farsi venire le fossette.

Inventato dalla Sig.ra E. Isabella Gilbert nel 1936 il Dimple Maker era una sorta di apparecchio metallico (come i primi tremendi apparecchi dentali esterni) che scavava le guance per generare le fossette o rendere più pronunciate quelle già esistenti. Era completo di istruzioni: “Indossa il Dimple Maker cinque minuti alla volta, due o tre volte al giorno, mentre ti vesti, riposi, leggi o scrivi. Guardati allo specchio e ridi. Ci sarà una parvenza di linea in cui dovrai sempre posizionarlo finché le tue fossette non saranno formate“.

Il Dimple Maker non era davvero in grado di creare le fossette

Purtroppo per le donne degli anni trenta questo strumento, che a vederlo in foto somiglia tanto a uno strumento di tortura, non funzionava. Era parecchio scomodo, doveva far male e doveva essere piuttosto impegnativo tenerlo addosso più volte al giorno. Il gioco non valeva la candela. Le fossette sono una caratteristica genetica ma purtroppo, ancora oggi come allora, non riusciamo ad accettarci come siamo. Ne è un esempio il thigh gap, lo spazio tra le cosce che oggi va così di moda dall’aver creato l’esigenza di veri e propri tutorial per riprodurlo. Le donne del 2021 si fasciano le gambe con strette bende sperando che magicamente quello spazio si materializzi. Ovviamente non funziona. Come non funzionava neanche il Dimple Maker.

Leggi anche: L’isolatore, lo strano casco che serviva a non distrarsi durante lo studio nel 1925

Infatti, spesso e volentieri questi strumenti oltre a far perdere tempo e denaro alle persone non funzionano. Lo stesso strumento per le fossette è finito sotto accusa. L’American Medical Association ha sostenuto che il Dimple Maker non sarebbe mai stato in grado di creare le fossette dal nulla, e nemmeno di ingrandire le fossette già esistenti. La cosa peggiore è che ha anche dichiarato che l’uso prolungato del dispositivo era in grado di causare il cancro. Facciamo una bella cosa? Accettiamoci come siamo!

The Dimple Making Machine: In 1936, Isabella Gilbertt of NYC invented a spring-loaded contraption that promised to “soon make a fine set of dimples.” To make the indentations two knobs pressed into the cheeks. American doctors warned that “prolonged use could result in cancer” pic.twitter.com/cPQj13m8M0

— ewan morrison (@MrEwanMorrison) December 15, 2018

La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.

Questo articolo è stato verificato con:

• http://www.weirduniverse.net/blog/comments/dimple_maker
• https://dangerousminds.net/comments/cheeky_fad_woman_invents_dimple_machine_1936
• http://www.historybyzim.com/2013/05/bad-inventions-dimple-maker/

Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia