Qual è il dialetto italiano meno amato? La classifica dei più odiati

Commenti Memorabili CM

Qual è il dialetto italiano meno amato? La classifica dei più odiati

| 05/03/2025
Fonte: Pexels

Vince (o perde) a mani basse il napoletano

  • Un sondaggio ha rivelato che il napoletano è il dialetto meno apprezzato, soprattutto tra i giovani, mentre è più popolare tra gli over 55
  • Il sardo e il siciliano si piazzano al secondo e terzo posto tra i dialetti meno graditi, specialmente nelle grandi città come Roma, Milano e Firenze
  • Anche il veneto, il lombardo e il piemontese figurano tra i meno amati, mentre i dialetti dell’Italia centrale e il friulano ricevono un livello di “sgradimento” minore
  • Il ligure è il dialetto che gode della migliore reputazione, seguito dagli emiliano-romagnoli e dal toscano
  • Nonostante alcune preferenze negative, i dialetti restano una componente essenziale della cultura italiana, arricchendo il linguaggio e mantenendo vive tradizioni locali

 

L’Italia è una terra ricca di diversità linguistiche, dove i dialetti rappresentano un patrimonio culturale inestimabile. Tuttavia non tutti li apprezzano allo stesso modo: secondo un recente sondaggio, alcuni dialetti risultano meno graditi di altri, mentre alcune varianti regionali vengono percepite come più melodiose e accettabili. A guidare la classifica dei dialetti meno apprezzati è il napoletano, che ha ricevuto il maggior numero di giudizi negativi, soprattutto tra i giovani tra i 18 e i 24 anni. Questo potrebbe dipendere dalla sua forte presenza nei media e dal suo essere una lingua quasi a sé stante, difficile da comprendere per chi non la parla. Curiosamente, anche tra i napoletani stessi una parte della popolazione non ama particolarmente il proprio dialetto.

Al secondo posto si trova il sardo, seguito dal siciliano, entrambi caratterizzati da una forte identità e una fonetica peculiare. Questi dialetti, parlati nelle due principali isole italiane, risultano particolarmente impopolari in città come Roma, Venezia e persino nei loro capoluoghi, Cagliari e Palermo. Anche il veneto si colloca tra i meno apprezzati, probabilmente a causa della sua intonazione marcata e del ritmo veloce che lo caratterizza.

I più apprezzati

Dall’altro lato della classifica troviamo i dialetti più apprezzati. Il ligure si distingue come il più amato, seguito dai dialetti emiliano-romagnoli e dal toscano, noto per la sua vicinanza all’italiano standard. Questi idiomi vengono percepiti come più armoniosi e facili da comprendere rispetto ad altri. Nonostante le opinioni contrastanti, i dialetti continuano a rappresentare una parte fondamentale dell’identità italiana. Molte espressioni dialettali sono entrate a far parte dell’italiano comune, arricchendone il lessico. La loro conservazione e valorizzazione rimangono essenziali per preservare la storia e le tradizioni locali, indipendentemente da quanto possano risultare più o meno gradevoli all’orecchio di chi li ascolta.

Leggi anche: È vero: l’alcol ti aiuta a parlare meglio una lingua straniera [+COMMENTI]

Di seguito vi lasciamo la classifica dei dialetti meno apprezzati:

  1. Napoletano 22.8%
  2. Sardo 11.4%
  3. Siciliano 10.5%
  4. Veneziano 9.1%
  5. Lombardo 9.0%
  6. Piemontese 6.6%
  7. Dialetti dell’Italia centrale 5.9%
  8. Friulano 5.6%
  9. Toscano 5.1%
  10. Dialetti emiliano romagnoli 2.9%
  11. Ligure 2.6%
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend