: Fonte: Pixaby
Un segnale trasmesso da Marte sulla Terra è stato finalmente decifrato dopo che migliaia di persone in tutto il mondo, per oltre un anno, si sono cimentate nell’impresa. Alla fine il contenuto de messaggio è stato decriptato da un padre e una figlia dagli Stati Uniti.
Il segnale ovviamente non era stato inviato da extraterrestri, ma dall’ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) come parte di un progetto artistico multidisciplinare chiamato “A Sign in Space”. Avviato dall’artista multimediale Daniela de Paulis, il progetto mira a esplorare le capacità di risposta della comunità globale nel caso in cui ricevesse un vero messaggio alieno.
Dopo che TGO ha trasmesso il segnale, nel maggio 2023, recepito da tre osservatori di radioastronomia sulla Terra, migliaia di scienziati e appassionati in tutto il mondo si sono messi al lavoro per analizzare i dati grezzi. Nella prima settimana dalla sua intercettazione, circa 2 milioni di persone hanno scaricato il segnale.
«Questa microsocietà virtuale ha visualizzato il segnale come un’immagine con puntini bianchi su uno sfondo nero. L’hanno chiamata Starmap e da allora persone di ogni estrazione e nazionalità hanno condiviso centinaia di interpretazioni, dalle traduzioni in braille e codice morse, agli oggetti 3D, origami e affascinanti immagini sperimentali con il codice binario» ha affermato l’ESA in una nota ufficiale.
Alla fine, i cittadini statunitensi Ken e Keli Chaffin sono riusciti nell’impresa. Il 7 giugno 2024 De Paulis ha ricevuto il messaggio decodificato dai Chaffin che hanno spiegato l’immagine: si trattava di cinque amminoacidi in un diagramma molecolare, con alcuni pixel in mezzo.
Per creare il progetto, de Paulis ha collaborato con l’ESA, il SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) Institute, il Green Bank Observatory in West Virginia e l’Istituto Nazionale di Astrofisica Italiano. Ma decodificare un segnale non significa averne compreso il significato. Se fosse stato inviato realmente da alieni, cosa avrebbero voluto comunicare? Sarebbe stato un messaggio pacifico oppure ostile?
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«Ken e Keli hanno scoperto che il messaggio conteneva movimento, il che suggerisce una sorta di formazione cellulare e forme di vita. Gli amminoacidi e le proteine sono i mattoni della vita. Hanno trovato con successo gli ingredienti della ricetta, ma ora è il momento di interpretarla» ha concluso De Paulis. Ora la comunità scientifica dovrà dibattere sui possibili significati del segnale extraterrestre decriptato.
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