Perché davanti alla televisione si mangia di più? Lo spiega la scienza

Concentrarsi sulla visione di un programma riduce l’attenzione per il cibo e il senso di sazietà, con la conseguenza che si manga di più

Mangiare davanti alla tv determina un calo di attenzione sul cibo che si ingerisce e sul senso di sazietà
Uno studio ha confermato che se una persona è concentrata su una particolare attività, non presta attenzione a quello che ingerisce
Spesso capita che si mangi per tutto il tempo della durata di un programma, con un conseguente problema di sovralimentazione
Una soluzione sarebbe di fare lo spuntino lontano dallo schermo o ridurre le quantità di cibo a disposizione
Anche tenere le mani impegnate, come lavorare a maglia o usare una pallina antistress, riduce il contatto con il cibo

Per molte persone il modo preferito per rilassarsi è stare sul divano e mangiare davanti alla tv, al pc o scorrendo il cellulare. Questa abitudine determina un calo di attenzione sul cibo che si ingerisce, portando a sentire meno la sazietà e a mangiare molto di più rispetto al solito.

Lo studio

Uno studio realizzato dall’Università del Sussex ha confermato che se una persona è particolarmente concentrata su una determinata attività, non presta attenzione alla quantità e qualità di cibo e bevande che consuma.

Il team di ricercatori ha analizzato il comportamento di 120 partecipanti a cui sono state offerte bevande poco caloriche (75kcal) e altamente caloriche (272 kcal) mentre eseguivano compiti che richiedevano bassa o alta concentrazione. I partecipanti che hanno consumato la bevanda calorica in un compito a bassa concentrazione hanno avvertito il senso di sazietà e hanno mangiato un 45% in meno del successivo spuntino che è stato loro offerto. Chi invece era impegnato in un compito ad alta concentrazione, pur assumendo la stessa bevanda, non ha avvertito la sazietà e ha mangiato anche i successivi spuntini.

I ricercatori hanno concluso che la capacità di una persona di avvertire il senso di sazietà dipende dall’attenzione “residua” del cervello mentre si compie un’azione.

Alcuni consigli

Spesso capita che si mangi per tutto il tempo della durata di un programma, con un conseguente problema di sovralimentazione. Per porre un limite a quella che è un’abitudine poco salutare per la propria dieta, è utile prendere degli accorgimenti, come ad esempio posizionare il cibo lontano dalla tv ed alzarsi dal divano per fare lo spuntino: così facendo si riduce la quantità di cibo ingerita. Si possono inoltre stabilire dei limiti preparando piccole quantità di cibo da mangiare davanti alla tv (una tazza di pop corn invece dell’intera busta) o ridurre il tempo davanti allo schermo (guardando solo due episodi della propria serie preferita invece di molte puntate).

Un’altra soluzione potrebbe essere di tenere impegnate le mani con altre attività (lavorare a maglia, colorare, smaltare le unghie, usare una pallina antistress), oppure invitare un amico a guardare insieme la tv poiché, di solito, si tende a mangiare in maniera meno sconsiderata quando si è in compagnia.