Dà al figlio 27 secondi nomi facendoli scegliere agli amici: “Non riesco a ricordarli tutti”

Non uno, non due, ma ben 27 secondi nomi

Una coppia ha deciso di fare le cose in grande
Ha infatti fatto scegliere agli amici i secondi nomi del figlio
In totale all’anagrafe ne ha 27, tutti molto particolari
Il papà ha confessato di non ricordarli tutti
In ogni caso hanno lasciato massima libertà al figlio di scegliere quello che più gli piacesse, con risultati esilaranti

Scegliere il nome dei propri figli è sempre un dilemma, ma non per questi genitori che, non sapendo quale scegliere, li hanno messi tutti. Ma proprio tutti, nel senso letterale. Hanno infatti dato al loro figlio 27 secondi nomi e non li hanno nemmeno pensati loro. Hanno preferito che fossero i loro amici a sceglierli dando i suggerimenti più disparati. Peccato che ora sia sorto un problema: non riescono a ricordarli tutti. Scrivendo su Quora, l’orgoglioso papà ha spiegato che lui e la sua compagna hanno avuto l’idea negli anni ‘70 e che, da “hippy incalliti”, volevano “qualcosa che riflettesse l’enorme rivoluzione dell’amore che stava sconvolgendo il pianeta”.

Ha dichiarato: “Così gli abbiamo dato un nome (Rain) e poi abbiamo chiesto a tutti i nostri cari amici di contribuire con un secondo nome ciascuno. In questo modo, poteva scegliere il nome che voleva usare in qualsiasi momento”. E mentre “ne ha dimenticati alcuni”, è riuscito a ricordare molti dei nomi, tra cui: “Storm, Thunder, Cloud, Fire, Flight, Ambrose, Elijah, Food, Bird, Hawk, Wind, Ocean”, ovvero “Tempesta, Tuono, Nuvola, Fuoco, Volo, Ambrogio, Elia, Cibo, Uccello, Falco, Vento, Oceano”.

Il bambino aveva libertà di scelta del nome

“Il bilancio finale è stato di 27 secondi nomi” ha aggiunto. Ognuno di essi doveva onorare la “nuova famiglia scelta” della coppia, anche se il papà ha aggiunto che “pochissimi” sono ancora presenti nella loro vita. Ha proseguito: “L’accordo generale con nostro figlio è stato che gli abbiamo assicurato che si trattava del suo nome e che poteva sceglierne uno qualsiasi, rifiutarli tutti o sceglierne uno nuovo da solo. La parte più affascinante è arrivata quando aveva circa 4 anni. Gli stavamo spiegando per l’ennesima volta che poteva scegliere il suo nome quando voleva”.

E cosa avrebbe risposto? “Ha detto: ‘Lo so, papà! Continuate a dirmelo!’. Allora abbiamo replicato: ‘Ok, come vuoi essere chiamato adesso?’. Lui ha voluto pensarci e ci ha dormito su tutta la notte. Il giorno sapeva come si sarebbe voluto chiamare. Tra la curiosità di tutti, sapete qual è stato il suo nuovo nome a 4 anni? BETTY CROCKER!”.