Le creature marine più misteriose del mondo sconcertano gli scienziati

Fonte: Facebook

Alla scoperta delle creature marine più misteriose al mondo

• Ci sono molte creature marine dalle caratteristiche inquietanti
• La prima è la Granceola giapponese, un enorme granchio che assomiglia a un ragno
• La rana pescatrice è invece nota per avere una specie di “canna da pesca” in cima alla testa che può illuminarsi
• Il pesce palla nel 2013 è stato votato come l’animale più brutto del mondo
• C’è poi lo squalo della Groenlandia nel cui stomaco sono state trovate cose strane, tra cui resti di orsi polari, cavalli, alci e, in un caso, di un’intera renna
• Infine abbiamo il terribile calamaro colossale che misura circa 9.75 metri di lunghezza e pesa 500 kg

 

Nelle profondità dell’oceano, dove pochissimi esseri umani si sono avventurati, vivono alcune creature misteriose che hanno sconcertato gli scienziati per decenni. Andiamo alla scoperta di alcune delle più misteriose. La prima è la Granceola giapponese, un enorme granchio che assomiglia a un ragno. Anche se può sembrare un po’ spaventoso, in realtà è un gigante gentile che si nutre di animali e piante morte. Le Granceole possono vivere a lungo e si sa che alcune sono durate un secolo o anche di più.

Abbiamo poi la rana pescatrice che è una prelibatezza in alcune parti del mondo. È nota per avere una specie di “canna da pesca” in cima alla testa che può illuminarsi. Il bagliore nelle acque profonde e scure attira i pesci ignari che vengono poi inghiottiti dalla sua enorme bocca. I maschi di rana pescatrice non hanno questa abilità poiché si aggrappano alle femmine molto più grandi con i loro denti affilati. Con il tempo si fondono con la femmina e perdono tutti gli organi, tranne quelli riproduttivi.

Il pesce palla e lo squalo della Groenlandia

Ed ecco il blobfish (il pesce palla) che nel 2013 è stato votato come l’animale più brutto del mondo. Quando si trova nel suo habitat naturale, a 915 metri di profondità, ha un aspetto piuttosto normale. Si è adattato alle enormi quantità di pressione a questa profondità che ne mantengono la forma. Laggiù, infatti, nelle acque scure e silenziose, la pressione dell’acqua è 120 volte superiore a quella della superficie.

Poco si sa invece dello squalo della Groenlandia. Si tratta di una delle specie di squali più grandi, con una lunghezza di 6 metri e un peso che può raggiungere i 2.500 chili. Sappiamo anche che possono diventare molto vecchi, come dimostra uno squalo che ha vissuto fino a circa 512 anni. Inoltre siamo a conoscenza del fatto che nello stomaco degli squali della Groenlandia sono state trovate cose strane, tra cui resti di orsi polari, cavalli, alci e, in un caso, di un’intera renna.

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Il terribile calamaro colossale

Infine, sempre per rimanere in tema di creature enormi, c’è il terribile calamaro colossale. Misura circa 9.75 metri  di lunghezza (le dimensioni di uno scuolabus!) e pesa 500 kg. I calamari giganti hanno un becco, una struttura rigida simile al becco di un pappagallo, che usano per catturare i pesci. Hanno un solo predatore: il capodoglio. Quando questi due animali si incontrano è un vero e proprio scontro tra titani. Il calamaro infatti non si abbatte senza combattere e molti capodogli portano le cicatrici della loro cena.

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