Abitudini normali per i bambini di ieri ma strane per quelli di oggi

Ehi, come corre il tempo!

Il progresso va velocissimo e se non ci credete provate a pensare a quando eravate bambini
Ci sono delle cose che sono cambiate totalmente rispetto a un tempo
I bambini di oggi non conoscono neanche certe cose che per i bambini di ieri erano la quotidianità
Dal vedere i film in TV e sottostare a orari e pubblicità, fino al non avere sempre la tua canzone preferita a portata di orecchio
Vediamo cosa era normale per i bambini di ieri ma non lo è per quelli di oggi

Negli ultimi anni il mondo ha subito dei cambiamenti repentini. Basti pensare alla tecnologia e al solo fatto che poco meno di quindici anni fa i cellulari erano molto diversi da quelli che teniamo oggi in mano. Pensate quante differenze ci sono allora tra quello che vivono i bambini di oggi rispetto a quelli di trenta o quaranta anni fa. Vediamo insieme cosa era assolutamente normale per i bambini di un tempo e cosa i bambini di oggi troverebbero strano.

Abitudini che erano normali un tempo ma sarebbero strane oggi

Dovevi pianificare i tuoi programmi in base a quello che volevi vedere in televisione, perché se mai ci fosse stata una replica sarebbe stata molto tempo dopo.

Nell’epoca antecedente a Netflix e concorrenti, mentre guardavi un film, dovevi cronometrare le tue pause bagno e spuntino nei momenti di pubblicità per non perdere pezzi del film che stavi vedendo.

Quando uscivi da ragazzino e i genitori ti lasciavano al parco con i tuoi amici o al centro commerciale dovevi darti appuntamento in un punto preciso e a un orario perché non esistevano gli smartphone per sentirsi e mettersi d’accordo sul momento.

Per la stessa assenza di smartphone, se volevi andare da un amico o sentirlo ti toccava chiamarlo da una casa all’altra o inserire monete o una scheda telefonica in un telefono pubblico e sperare fosse a casa.

Se non avevi l’audiocassetta del tuo cantante preferito o di una band che amavi ti toccava aspettare tutto il giorno con la radio accesa, sperando che la passassero, per ascoltarla.

Allo stesso modo, qualche anno dopo, se volevi vedere un video musicale che ti era piaciuto, dovevi lasciare la TV accesa su MTV.

Avevi a disposizione soltanto i testi contenuti negli album fisici, senza poter usufruire di Google, e scoprire solo in quel modo se avevi capito una parola per un’altra.

Aiutavi i tuoi genitori durante i viaggi in macchina con una cartina in mano, perché Google Maps non era ancora stato inventato.