Diventare attore è spesso considerato un lavoro da sogno, associato a fama, prestigio e un reddito sostanzioso. Tuttavia, dietro le luci della ribalta e i tappeti rossi si nasconde una realtà fatta di duro lavoro, dedizione e, talvolta, sacrifici personali inaspettati. Per interpretare un personaggio con autenticità, gli attori spesso devono modificare radicalmente le loro abitudini e, in alcuni casi, intraprendere azioni estreme. Alcuni di loro arrivano a compiere gesti straordinari anche al di fuori del set cinematografico per incarnare al meglio i loro ruoli. Esploriamo alcune delle trasformazioni più sorprendenti di quattro attori famosi.
Jared Leto è noto per il suo approccio estremamente immersivo ai personaggi che interpreta. Durante le riprese di “Morbius,” in cui vestiva i panni di un disabile, ha adottato la zoppia e ha utilizzato le stampelle anche fuori dal set. Questo impegno ha causato notevoli ritardi, tanto che Leto ha deciso di usare una sedia a rotelle per accelerare i suoi spostamenti, inclusi quelli al bagno. In un altro esempio di dedizione estrema, durante la produzione di “Suicide Squad,” Leto si faceva chiamare solo “Mistah J” e inviava ai colleghi oggetti inquietanti come giocattoli erotici usati e anticoncezionali, e persino un topo vivo a Margot Robbie.
Per interpretare Ray Charles nel film biografico “Ray,” Jamie Foxx ha indossato protesi sulle palpebre che lo rendevano completamente cieco per due settimane. Questa esperienza ha provocato episodi di claustrofobia, ma Foxx è riuscito ad adattarsi. Tuttavia, i suoi colleghi spesso dimenticavano che non poteva vedere davvero, lasciandolo solo in situazioni come il pranzo, quando si alzavano dal tavolo senza assisterlo.
Ashton Kutcher ha sperimentato gravi problemi di salute mentre si preparava per il ruolo di Steve Jobs nel film omonimo. Seguendo la dieta fruttariana del leggendario imprenditore, che consiste nel mangiare solo frutta, l’attore ha finito in ospedale due volte con una pancreatite. Sua moglie, Mila Kunis, ha espresso la sua frustrazione verso questa scelta estrema, dichiarando che Kutcher aveva vissuto quasi esclusivamente di uva, portandolo a gravi conseguenze mediche.
Leonardo DiCaprio ha spinto i limiti della dedizione attoriale per il suo ruolo in “The Revenant.” Per immedesimarsi completamente nel personaggio, ha dormito all’interno della carcassa di un animale morto, esponendosi a un rischio reale di ipotermia. Nonostante sia un vegetariano convinto, DiCaprio ha insistito per mangiare carne di bisonte cruda, dimostrando un impegno straordinario nel rendere il suo personaggio il più autentico possibile.
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