Fonte: Pixabay
Con i cambiamenti climatici si registra sempre più frequentemente la formazione di tornado anche alle nostre latitudini. Un tornado (o tromba d’aria) è costituito da una colonna d’aria ascensionale e in rapida rotazione che parte dal terreno e causa danni al suolo e sollevamento di materiale di varia natura. Il vento può raggiungere velocità di oltre 300 Km/h e avere un potenziale enormemente devastante durante il suo passaggio.
Il cono scuro di condensazione è formato da acqua, polvere e detriti e la potenza è misurata su sei livelli della scala Enhanced Fujita (da EF0 a EF5) in base alla velocità del vento e ai danni provocati. Un tornado riesce a sradicare alberi, danneggiare strutture in cemento, sollevare case di legno e automobili, trasportandole in aria per centinaia di metri. Con una forza così devastante, cosa succede ad una persona travolta dal vortice di vento?
Nel 2019 Chris Tuveng, di Dallas, in Texas, si trovava in un centro commerciale per prendere una pizza, quando è arrivato il tornado che ha risucchiato l’edificio. L’uomo è stato sbalzato all’esterno e sollevato in aria. Ha cercato di aggrapparsi prima ad una colonna, poi ad un camioncino, ma la forza del vento era tale che ha continuato a spingerlo in alto mentre era colpito in tutto il corpo da centinaia di oggetti in movimento. Alla fine quando la forza del tornado si è placata, Tuveng è rimasto immobile a terra, gravemente ferito, ma vivo.
Sempre nel 2019 Eric Simmons si trovava a Little Rock, in Arizona, ed era nel suo pick-up. Pioveva e ad un certo punto si è alzato il vento. L’uomo ha notato che alcuni oggetti cominciavano a sollevarsi e che i pali delle recinzioni si muovevano in modo strano. Ad un certo punto il vento ha aumentato la velocità, l’uomo ha visto tetti delle case sollevarsi e il vetro posteriore dell’auto andare in frantumi. Simmons si è aggrappato con forza al volante del pick-up che il tornado stava sollevando. Tutto intorno vedeva oggetti volare vorticosamente. Il tornado è passato velocemente e l’uomo, seppure in forte stato di shock, è rimasto illeso.
Decine di testimonianze simili riportano casi di persone risucchiate da tornado ed uscite vive dall’esperienza, seppure con ferite e traumi. Il Guardian ha raccontato il caso di un bambino di 4 mesi del Tennesse, sempre negli Stati Uniti, risucchiato dalla casa mobile della sua famiglia. La madre, Sidney Moore, ha raccontato che quando il tornado ha colpito la loro abitazione a Clarksville, ha scoperchiato il tetto e sollevato la culla con suo figlio dentro. Il padre del bambino ha cercato di afferrare la culla ma è stato trascinato nel tornado anche lui.
L’uomo si teneva aggrappato alla culla ed entrambi giravano in tondo e sono stati trasportati via. Moore nel frattempo ha afferrato l’altro figlio di un anno, mentre le pareti della casa crollavano addosso ad entrambi. Quando il tornado è passato, la donna si è liberata dalle macerie insieme al figlio.
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Ha cominciato a cercare il bimbo piccolo, pregando che non fosse morto, e dopo alcuni minuti lo ha trovato adagiato sulla chioma di un albero caduto, sotto la pioggia battente. Seppure riportando tagli e lividi, tutti i membri della famiglia sono fortunatamente sopravvissuti.
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