Fonte: Pixabay
Ogni giorno vengono scaricate migliaia di applicazioni da App Store o Google Play. In ogni telefono ci sono app per ogni esigenza, come quella della banca, del supermercato, della scuola, per il monitoraggio dell’attività fisica o le app per i giochi e lo svago. Ognuna facilita le attività quotidiane da eseguire o monitorare semplicemente con un clic.
Vista l’importanza delle applicazioni nella nostra vita, stanno pendendo sempre più piede le superapp, ancora poco diffuse in Europa ma piuttosto comuni in Asia e soprattutto in Cina.
Si tratta di un nuovo tipo di applicazioni che sostituisce le precedenti riunendo in un unico strumento tutti i servizi di cui si ha bisogno. Grazie a questa innovazione gli utenti evitano di scaricare diverse applicazioni ma una soltanto con un’unica interfaccia utente.
Una delle superapp più conosciute al mondo è WeChat, applicazione cinese che viene utilizzata non solo per i messaggi ma anche per richiedere trasporti, ordinare cibo, accedere ad eventi, a servizi bancari, allo shopping online e a molto altro. Tutte le informazioni sono nella stessa applicazione mobile senza la necessità di averne una per ciascun servizio.
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Una caratteristica distintiva delle superapp è l’attenzione alla fidelizzazione degli utenti e alla capacità di diventare un’abitudine digitale radicata per le loro attività quotidiane. Fornendo più servizi essenziali su un’unica piattaforma, queste app cercano di mantenere gli utenti all’interno del loro ecosistema digitale più a lungo e di offrire loro un’esperienza “all-in-one”.
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