Corridori africani sembrano lasciare che il corridore cinese vinca la mezza maratona di Pechino: è polemica

Sono state avviate delle indagini

 

La vittoria del corridore cinese He Jie alla mezza maratona di Pechino della scorsa settimana è stata oscurata da uno scandalo che ha coinvolto tre corridori keniani che sembrano aver lasciato vincere la gara al concorrente cinese. La mezza maratona di Pechino ha visto il venticinquenne He Jie tagliare il traguardo per primo, in 1:03:44, con meno di un secondo di vantaggio su un trio di corridori africani che hanno conquistato il secondo posto. È stato un risultato impressionante per il corridore cinese, soprattutto perché uno dei secondi classificati era l’ex primatista mondiale dei 5 km Robert Keter del Kenya, ma la sua vittoria è stata rapidamente messa in discussione sui social media dopo che sono stati diffusi online dei video sospetti registrati durante la gara.

Il fatto che He sembrasse essere l’unico a sprintare mentre si avvicinava al traguardo era già abbastanza bizzarro, ma una clip mostra il keniota Willy Mnangat che fa segno al connazionale Keter e all’etiope Dejene Hailu Bikila di stare indietro e fa cenno a He Jie di superarli. “Questo diventerà senza dubbio il campionato più imbarazzante della carriera di He Jie” ha commentato un utente di Weibo. L’indignazione generale ha raggiunto un livello tale che le autorità locali hanno avviato un’indagine sulla vicenda. Anche lo sponsor di He Jie, l’azienda sportiva cinese Xstep, ha dichiarato che l’incidente è oggetto di indagine da parte di più soggetti, aggiungendo che ulteriori informazioni sulla questione saranno comunicate al più presto.

Uno dei corridori ha ammesso di averlo fatto vincere

Il South China Morning Post ha chiesto a Willy Mnangat se avesse lasciato che He Jie vincesse la mezza maratona, e lui ha risposto: “Sì, perché era mio amico. È venuto in Kenya e io ho fatto da pacing per lui alla maratona di Wuxi, quindi è mio amico, ok”. Il corridore keniota ha cambiato versione poche ore dopo, ma la sua risposta originale aveva già fatto notizia in tutto il mondo, attirando ancora di più l’attenzione su uno scandalo già enorme. “È una brutta figura, comunque la si guardi”, ha sostenuto l’analista sportivo Mark Dreyer.

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Una cosa è che quattro corridori che corrono proprio alla fine si tengano per mano o taglino il traguardo insieme in segno di sportività. Non è quello che abbiamo visto. Non è un arrivo in volata per nessun altro che non sia He Jie. Non ci vuole un genio o un esperto di corsa per capirlo”. He Jie è considerato uno dei più promettenti corridori cinesi di lunga distanza e la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che non aveva bisogno di questo tipo di carità da parte dei tre corridori africani. È al 77° posto nella classifica mondiale della maratona maschile. “He Jie è un atleta d’élite, non ha bisogno di questa beneficenza“, ha affermato Dreyer, ‘Si tratta di una presa in giro della competizione che mina i suoi precedenti successi’.

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