“Sono Claudia e…In questo momento mi sento tremendamente confusa e quindi ho deciso di condividere la mia situazione. Da un po’ di mesi sto con questo ragazzo, Fabio, e per sua proposta siamo diventati una cosiddetta “coppia libera”. Molto semplicemente, almeno in teoria, rispettandoci gli uni con gli altri, abbiamo la possibilità, qualora capitasse, di vedere altre persone. La situazione però, a parer mio e per vari motivi che leggerete, è andata decisamente oltre rispetto alla mia idea di relazione aperta. I miei sentimenti erano e in un certo senso sono ancora reali, ma non sono disposta ad abbassarmi a tanto. Parlandone con amici mi sento dire frasi come “te la sei creata tu questa situazione” o cose simili. Ma non sono d’accordo. Non credo di avere nessuna colpa in questa vicenda e sono in cerca di sostengo morale. Le cose successe e messe in atto dal mio partner sono gravi e gratuite e io di certo non me le merito. Non capisco se sono io che sbaglio o se davvero vengo sempre strumentalizzata. Aiutatemi a capire e fatemi sapere se secondo voi mi sono comportata nella maniera corretta.”
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Claudia si trova in un momento di grande confusione emotiva e ha deciso di condividere la sua esperienza per cercare consiglio e sostegno. Da alcuni mesi, è in una relazione con Fabio, con il quale ha intrapreso un percorso come “coppia libera”, su proposta di lui. Questo accordo prevedeva che, pur mantenendo un rispetto reciproco, entrambi avessero la libertà di vedere altre persone, se lo desiderassero. Tuttavia, secondo Claudia, le dinamiche di questa relazione aperta hanno superato di gran lunga quello che lei si aspettava e sperava da un tale accordo.
I sentimenti di Claudia per Fabio erano, e per certi versi sono ancora, profondi e genuini, ma si trova di fronte a comportamenti da parte di lui che ritiene inaccettabili e che vanno oltre i limiti di ciò che è disposta a tollerare. Parlando con gli amici della situazione, Claudia si è sentita rispondere che è lei stessa ad aver creato questa situazione, ma lei non condivide questa visione. Si sente ingiustamente incolpata e sostiene di non avere alcuna responsabilità per le azioni del partner, che descrive come gravi e ingiustificate.
Claudia si sente vittima di manipolazioni e non sa se sta valutando correttamente la situazione o se, al contrario, sta subendo delle ingiustizie senza motivo. Cerca quindi un consiglio esterno che possa aiutarla a vedere più chiaramente la dinamica della sua relazione e a capire se il suo comportamento sia stato appropriato o meno. La sua richiesta di aiuto riflette il bisogno di un supporto morale e di un punto di vista oggettivo per navigare attraverso la complessità emotiva e relazionale in cui si trova.
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