“Da 8 anni sto con un ragazzo che mi tradisce abbastanza spesso. Apprezzo moltissimo che non mi abbia mai nascosto nulla. Mi ha sempre detto e mi dice sempre se è con qualcun’altra. Questo glielo devo e gli sono grata di non mentirmi mai. Sta cosa del tradimento però mi fa sentire vuota, sbagliata. Io lo so che è un suo bisogno e un bisogno dell’uomo in generale e spero che non prendiate la mia reazione nella chat come un capriccio o come qualcosa di una donna che non riesce a capire la natura di uomo del suo compagno. È che qualcosa dentro di me mi bolle nelle vene e mi fa sentire che dovremmo essere pari. Io non ho i suoi appetiti, sono una donna. So che dovrei capirlo, sostenerlo sempre. Ma ho questo desiderio di vendicarmi, di fargliela pagare. Alla fine della conversazione poi ho detto al mio compagno che avrei fatto la cosa che più lui temeva…. Mi sa che dovrò mentirgli adesso.”
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La nostra fan ha deciso di raccontare una parte intima e complessa della sua relazione sentimentale, che dura da otto anni. È legata a un ragazzo che, come scrive, la tradisce con una certa frequenza. Ciò che tiene a precisare sin dall’inizio è che lui non le ha mai nascosto nulla: ogni volta le ha detto la verità, informandola apertamente delle sue relazioni con altre donne. Un aspetto che, nonostante tutto, lei dice di apprezzare, riconoscendogli la sincerità e il coraggio di non mentirle mai.
Tuttavia, questo stesso comportamento, pur dichiarato, la fa sentire vuota e sbagliata. Il nostro fan vive un contrasto interiore profondo: sa che per lui il tradimento è un bisogno, un istinto che, secondo la visione che lui stesso le ha trasmesso, appartiene alla natura dell’uomo in generale. Eppure, qualcosa dentro di lei si ribella. Non riesce a soffocare la sensazione di disagio, quella che le fa ribollire il sangue nelle vene ogni volta che si sente messa da parte.
Nella conversazione che ha deciso di condividere, la nostra follower cerca di spiegare il proprio stato d’animo, temendo di essere giudicata come capricciosa o come una donna incapace di comprendere l’indole del proprio compagno. Nonostante tutto, ha sempre cercato di sostenerlo, di comprendere e accettare, ma ora qualcosa è cambiato. Ammette di provare un forte desiderio di vendetta, un impulso a restituire il dolore che si porta dentro.
Alla fine dello scambio, confessa di aver detto al suo compagno che avrebbe fatto proprio ciò che lui teme di più. Un’affermazione che rappresenta una rottura, un punto di svolta in quella dinamica che per anni ha accettato, pur soffrendo. E per la prima volta, lascia intendere che forse sarà lei a mentire.
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