Nonostante il dolore e la rabbia, Giusy sente la responsabilità di informare Marina e altre donne nella stessa situazione. Tuttavia, Marina esprime il desiderio che i loro figli non si conoscano, nonostante il fatto che siano comunque fratelli.
Giusy condivide la conversazione con Marina, sperando di far aprire gli occhi a chiunque si trovi nella stessa situazione e di creare consapevolezza su questo “mostro”. La storia di Giusy è un potente promemoria della necessità di solidarietà e supporto tra donne che affrontano situazioni simili, e della difficoltà di proteggere i propri figli dalle scelte irresponsabili e crudeli degli adulti.