Il controllo

“mi chiamo Michele e sono un ragazzo di 27 anni, sono fidanzato con Laura da un anno e mezzo circa ed è sempre stata molto complicata la nostra relazione, da parte sua intendo. La sua gelosia ha iniziato a diventare quasi normale, come se i suoi comportamenti da pazza fossero accettabili nel quotidiano, finché un giorno ha davvero toccato il limite. Non accettate mai la gelosia in un rapporto, mai. E soprattutto non fatevi spulciare i social come se questi fossero una prova tangibile di un tradimento. Mi sono davvero stancato, e ho deciso di liberarmi di questa zavorra, di questo peso che mi stavo portando dietro.”

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Il nostro fan, Michele, ha deciso di raccontare la sua esperienza con Laura, la sua fidanzata da circa un anno e mezzo. La loro relazione è sempre stata complicata, ma non a causa sua, bensì per il comportamento di lei.

La gelosia di Laura, inizialmente gestibile, ha iniziato a diventare la norma, come se fosse accettabile nel quotidiano. Col tempo, Michele ha cominciato a rendersi conto che i suoi atteggiamenti ossessivi stavano superando ogni limite.
Il punto di rottura è arrivato quando lei ha davvero oltrepassato il confine.

Ha capito che non si può accettare un rapporto basato sulla gelosia soffocante e, soprattutto, non si può permettere che i social diventino uno strumento di controllo. Secondo lui, frugare nei social del partner come se fossero la prova tangibile di un tradimento è una totale follia. Dopo aver sopportato per troppo tempo, ha preso una decisione drastica. Ha capito che questa relazione era diventata una zavorra, un peso insopportabile che lo stava schiacciando. Ora ha scelto di liberarsi di questa situazione tossica, mettendo fine a un rapporto che lo stava logorando. Ha voluto condividere la sua storia per far capire quanto sia importante non accettare mai certi comportamenti in una relazione e quanto sia fondamentale non farsi intrappolare in dinamiche malsane.

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